Nasce Viabilità  Italia, nuovo centro di coordinamento nazio
Nasce Viabilità  Italia, nuovo centro di coordinamento nazionale
Il Centro di coordinamento nazionale della viabilità  diventa Viabilità  Italia e allarga la sua struttura ai rappresentanti di comuni e province, che vanno ad unirsi ai soggetti istituzionali e privati che già  ne fanno parte. Le novità  sono state presentate oggi, 14 aprile, nella sede del Polo Tuscolano di Roma, in occasione del bilancio dei primi cinque anni di attività  della struttura che si occupa di fronteggiare le situazioni di criticità  legate alla viabilità  .
Il Centro nazionale di viabilità  viene creato nel 2005, dopo le abbondanti nevicate dell'inverno 2004-2005 che hanno messo in difficoltà  i trasporti italiani. Da quell'emergenza è nata così l'esigenza di garantire un coordinamento che consente di intervenire con rapidità  ed efficacia in caso di crisi del sistema di viabilità  , causate da avversità  atmosferiche o dai grandi esodi.
Fanno parte del Centro, presieduto dal direttore della Polizia stradale, i ministeri dell'Interno e delle Infrastrutture, i Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri, Dipartimento della Protezione Civile, Anas, Ferrovie dello Stato e Aiscat - Associazione italiana società  concessionarie autostrade e trafori. Da oggi si aggiungono i rappresentati di Anci '“ Associazione nazionale comuni italiani e Upi '“ Unione Province italiane.
[img]http://www.protezionecivile.it/cms/images/Copia_di_VF2_4624[1].JPG[/img]
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha definito il Centro 'un'eccellenza a livello europeo'
Il Centro di coordinamento nazionale della viabilità  diventa Viabilità  Italia e allarga la sua struttura ai rappresentanti di comuni e province, che vanno ad unirsi ai soggetti istituzionali e privati che già  ne fanno parte. Le novità  sono state presentate oggi, 14 aprile, nella sede del Polo Tuscolano di Roma, in occasione del bilancio dei primi cinque anni di attività  della struttura che si occupa di fronteggiare le situazioni di criticità  legate alla viabilità  .
Il Centro nazionale di viabilità  viene creato nel 2005, dopo le abbondanti nevicate dell'inverno 2004-2005 che hanno messo in difficoltà  i trasporti italiani. Da quell'emergenza è nata così l'esigenza di garantire un coordinamento che consente di intervenire con rapidità  ed efficacia in caso di crisi del sistema di viabilità  , causate da avversità  atmosferiche o dai grandi esodi.
Fanno parte del Centro, presieduto dal direttore della Polizia stradale, i ministeri dell'Interno e delle Infrastrutture, i Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri, Dipartimento della Protezione Civile, Anas, Ferrovie dello Stato e Aiscat - Associazione italiana società  concessionarie autostrade e trafori. Da oggi si aggiungono i rappresentati di Anci '“ Associazione nazionale comuni italiani e Upi '“ Unione Province italiane.
[img]http://www.protezionecivile.it/cms/images/Copia_di_VF2_4624[1].JPG[/img]
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha definito il Centro 'un'eccellenza a livello europeo'