Frana a Montaguto, la protezione civile al lavoro
Frana a Montaguto, la protezione civile al lavoro per l'emergenza
Il Capo Dipartimento Guido Bertolaso si è recato per la seconda volta - oggi 21 aprile - a Montaguto per fare il punto sugli interventi in programma e in corso nella zona interessata dalla frana.
Il team del Dipartimento della Protezione Civile, sul posto dalla metà  del mese di aprile, ha elaborato un piano di lavoro.
La presenza della Protezione Civile è rafforzata anche dalla nomina di Guido Bertolaso a commissario delegato per l'emergenza in corso, sulla base dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri in firma oggi 21 aprile.
Bertolaso ha incontrato i sindaci della zona, il presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia, i tecnici delle Ferrovie di Stato, dell'Anas, della Comunità  montana Valle Ufita e della Protezione Civile.
Il programma degli interventi
Al lavoro ci sono Anas, Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, esercito e le ditte già  operative nell'allontanamento del materiale dalla rete ferroviaria.
L'obiettivo è ripristinare il collegamento ferroviario con la Puglia: i tecnici del Dipartimento hanno calcolato che per la riattivazione e la messa in sicurezza devono essere allontanati circa 250.000 metri cubi di materiale, mentre per la riapertura della tratta sarà  sufficiente spostarne 100.000 metri cubi. I mezzi a disposizione delle ditte e dell'esercito impegnati in questa operazione sono una trentina tra camion e ruspe.
L'esercito è inoltre al lavoro a monte della frana, dove continua lo svuotamento controllato del laghetto '“ alimentato dalle piogge e dalle falde presenti - che favorisce il movimento franoso.
Nodo da sciogliere dell'intera operazione è lo stoccaggio del materiale, individuato, in accordo con l'Autorità  di bacino, lungo l'alveo del fiume Cervaro, tendendo conto anche di quanto stabilito dal PAI.
Resta immutata la squadra di tecnici già  impegnati, che dovranno '“ su richiesta di Bertolaso '“ monitorare la frana con strumenti più sofisticati e precisi di quelli usati finora, anche in considerazione della sicurezza delle operazioni in corso.
Il Capo Dipartimento durante l'incontro ha assicurato che sarà  Montaguto almeno una volta a settimana per seguire l'evolversi della situazione.
21-04-2010
Il Capo Dipartimento Guido Bertolaso si è recato per la seconda volta - oggi 21 aprile - a Montaguto per fare il punto sugli interventi in programma e in corso nella zona interessata dalla frana.
Il team del Dipartimento della Protezione Civile, sul posto dalla metà  del mese di aprile, ha elaborato un piano di lavoro.
La presenza della Protezione Civile è rafforzata anche dalla nomina di Guido Bertolaso a commissario delegato per l'emergenza in corso, sulla base dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri in firma oggi 21 aprile.
Bertolaso ha incontrato i sindaci della zona, il presidente della Provincia di Avellino, Cosimo Sibilia, i tecnici delle Ferrovie di Stato, dell'Anas, della Comunità  montana Valle Ufita e della Protezione Civile.
Il programma degli interventi
Al lavoro ci sono Anas, Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, esercito e le ditte già  operative nell'allontanamento del materiale dalla rete ferroviaria.
L'obiettivo è ripristinare il collegamento ferroviario con la Puglia: i tecnici del Dipartimento hanno calcolato che per la riattivazione e la messa in sicurezza devono essere allontanati circa 250.000 metri cubi di materiale, mentre per la riapertura della tratta sarà  sufficiente spostarne 100.000 metri cubi. I mezzi a disposizione delle ditte e dell'esercito impegnati in questa operazione sono una trentina tra camion e ruspe.
L'esercito è inoltre al lavoro a monte della frana, dove continua lo svuotamento controllato del laghetto '“ alimentato dalle piogge e dalle falde presenti - che favorisce il movimento franoso.
Nodo da sciogliere dell'intera operazione è lo stoccaggio del materiale, individuato, in accordo con l'Autorità  di bacino, lungo l'alveo del fiume Cervaro, tendendo conto anche di quanto stabilito dal PAI.
Resta immutata la squadra di tecnici già  impegnati, che dovranno '“ su richiesta di Bertolaso '“ monitorare la frana con strumenti più sofisticati e precisi di quelli usati finora, anche in considerazione della sicurezza delle operazioni in corso.
Il Capo Dipartimento durante l'incontro ha assicurato che sarà  Montaguto almeno una volta a settimana per seguire l'evolversi della situazione.
21-04-2010