30 aprile 2010, 21:07
Presentazione del rapporto OCSE sul sistema italiano
Presentazione del rapporto OCSE sul sistema italiano di Protezione civile
Valutare il livello di preparazione ai disastri e la capacità  di risposta dell'Italia al rischio di terremoti, eruzioni vulcaniche, incendi boschivi, alluvioni e tsunami. E' questo l'obiettivo dello studio condotto tra il 2008 e il 2010 dall'OCSE, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economici con sede a Parigi.
Il rapporto finale dello studio sarà  presentato il 4 maggio a Palazzo Chigi da Angel Gurrìa, Segretario Generale dell'OCSE, alla presenza del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso.
L'Italia è il paese dell'Europa che si deve confrontare maggiormente con i rischi legati a eventi catastrofici di diversa tipologia. Per questa ragione, la Presidenza italiana del Consiglio dei Ministri ha deciso di sottoporre all'esame dell'OCSE le politiche e le istituzioni nazionali per la Protezione civile.
Il rapporto finale contiene le buone pratiche del sistema italiano e formula delle raccomandazioni in base a un approccio comparativo a livello internazionale. L'obiettivo è dare all'Italia un parere esterno su come migliorare e potenziare le proprie strategie in materia di protezione civile.
30-04-2010
Valutare il livello di preparazione ai disastri e la capacità  di risposta dell'Italia al rischio di terremoti, eruzioni vulcaniche, incendi boschivi, alluvioni e tsunami. E' questo l'obiettivo dello studio condotto tra il 2008 e il 2010 dall'OCSE, l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economici con sede a Parigi.
Il rapporto finale dello studio sarà  presentato il 4 maggio a Palazzo Chigi da Angel Gurrìa, Segretario Generale dell'OCSE, alla presenza del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi e del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso.
L'Italia è il paese dell'Europa che si deve confrontare maggiormente con i rischi legati a eventi catastrofici di diversa tipologia. Per questa ragione, la Presidenza italiana del Consiglio dei Ministri ha deciso di sottoporre all'esame dell'OCSE le politiche e le istituzioni nazionali per la Protezione civile.
Il rapporto finale contiene le buone pratiche del sistema italiano e formula delle raccomandazioni in base a un approccio comparativo a livello internazionale. L'obiettivo è dare all'Italia un parere esterno su come migliorare e potenziare le proprie strategie in materia di protezione civile.
30-04-2010
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