Ordinanza 3875: interventi sulla discarica di Bellolampo PA
Inviato: 30 aprile 2010, 21:08
Ordinanza 3875: interventi sulla discarica di Bellolampo (PA)
Fino al 31 maggio 2010 i rifiuti urbani stoccati provvisoriamente nella discarica palermitana di Bellolampo potranno essere smaltiti nella stessa, senza la necessità  del preventivo trattamento. E' quanto prevede l'ordinanza n.3875, firmata il 30 aprile dal Presidente del Consiglio per far fronte all'emergenza nello smaltimento dei rifiuti urbani nella Provincia di Palermo.
Le circa 30mila tonnellate di rifiuti stoccate al momento a Bellolampo potranno così essere smaltite direttamente in discarica, evitando così il blocco dell'impianto e ricadute negative sulla raccolta dei rifiuti. Come previsto dall'ordinanza, lo smaltimento deve essere fatto dal gestore dell'impianto con tutti gli accorgimenti tecnici necessari a minimizzare l'impatto ambientale, da definire d'intesa con Arpa Sicilia e la Provincia di Palermo (Art.1 comma1).
Il sindaco di Palermo provvede a smaltire il percolato al momento presente in discarica, tramite l'AMIA (Azienda Municipalizzata per l'Igiene Ambientale) e con la collaborazione del Ministero dell'Ambiente. Il gestore della discarica è invece tenuto a realizzare gli impianti di trattamento del percolato e, con la massima urgenza, gli adeguamenti tecnici per assicurare il pieno funzionamento del sistema di pretrattamento dei rifiuti. Il progetto dovrà  essere sottoposto alla preventiva approvazione di Arpa Sicilia e della Provincia di Palermo (Art 1 comma 2 e 3).
Infine, l'ordinanza nomina l'Assessore all'energia e ai servizi di pubblica utilità  della Regione Siciliana soggetto attuatore per la realizzazione di un nuovo sito da adibire a discarica nel comune di Bolognetta, in provincia di Palermo, dove potranno essere conferiti i rifiuti dei comuni che attualmente utilizzano la discarica di Bellolampo (Art 1 comma 4).
30-04-2010
Fino al 31 maggio 2010 i rifiuti urbani stoccati provvisoriamente nella discarica palermitana di Bellolampo potranno essere smaltiti nella stessa, senza la necessità  del preventivo trattamento. E' quanto prevede l'ordinanza n.3875, firmata il 30 aprile dal Presidente del Consiglio per far fronte all'emergenza nello smaltimento dei rifiuti urbani nella Provincia di Palermo.
Le circa 30mila tonnellate di rifiuti stoccate al momento a Bellolampo potranno così essere smaltite direttamente in discarica, evitando così il blocco dell'impianto e ricadute negative sulla raccolta dei rifiuti. Come previsto dall'ordinanza, lo smaltimento deve essere fatto dal gestore dell'impianto con tutti gli accorgimenti tecnici necessari a minimizzare l'impatto ambientale, da definire d'intesa con Arpa Sicilia e la Provincia di Palermo (Art.1 comma1).
Il sindaco di Palermo provvede a smaltire il percolato al momento presente in discarica, tramite l'AMIA (Azienda Municipalizzata per l'Igiene Ambientale) e con la collaborazione del Ministero dell'Ambiente. Il gestore della discarica è invece tenuto a realizzare gli impianti di trattamento del percolato e, con la massima urgenza, gli adeguamenti tecnici per assicurare il pieno funzionamento del sistema di pretrattamento dei rifiuti. Il progetto dovrà  essere sottoposto alla preventiva approvazione di Arpa Sicilia e della Provincia di Palermo (Art 1 comma 2 e 3).
Infine, l'ordinanza nomina l'Assessore all'energia e ai servizi di pubblica utilità  della Regione Siciliana soggetto attuatore per la realizzazione di un nuovo sito da adibire a discarica nel comune di Bolognetta, in provincia di Palermo, dove potranno essere conferiti i rifiuti dei comuni che attualmente utilizzano la discarica di Bellolampo (Art 1 comma 4).
30-04-2010