6 maggio 2010, 9:43
Mattinale del 6 maggio 2010
Mattinale del 6 maggio 2010
Criticità  sul territorio: maltempo sulle regioni centro-settentrionali; un incendio boschivo
Situazione Meteo
La depressione che insiste da alcuni giorni sul nostro Paese, attualmente centrata tra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, determina ancora forte maltempo sulle regioni settentrionali, soprattutto sul nord-est e sulle regioni centrali tirreniche.
Anche domani condizioni di instabilità  interesseranno le regioni centro-settentrionali e quelle meridionali tirreniche, seppur in maniera attenuata. Per sabato un altro polo di aria fresca proveniente dal Mar del Nord porterà  nuovamente instabilità  sulla nostra Penisola. Nella giornata di domenica, infine, lo spostamento della perturbazione verso est, favorirà  un generale miglioramento del tempo.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello diffuso nei giorni scorsi.
Il comunicato ha previsto dalle prime ore di oggi, giovedì 6 maggio, e per le prossime 18-24 ore, rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , su Lazio e Umbria. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento.
Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà  a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le strutture locali di Protezione civile.
Gli interventi sul territorio
Il maltempo che in questi ultimi giorni si sta abbattendo soprattutto sulle nostre regioni settentrionali ha creato diversi disagi.
Le forti piogge hanno causato infatti allagamenti di strade, abitazioni, scantinati e provocato frane. I fiumi e i laghi della Lombardia sono sotto controllo e tutte le strutture della Regione restano in stato di allerta per le forti piogge. Il Po è un sorvegliato speciale, anche se la situazione non è di pericolo.
Nel bresciano, una palazzina di quattro appartamenti è stata evacuata a Fenili Belasi, frazione di Capriano del Colle, in seguito allo straripamento del fiume Garza. Le 12 persone che vivono negli appartamenti evacuati sono state ospitate dall'amministrazione comunale. Nella stessa zona squadre dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile locale sono state impegnate in operazioni di prosciugamento di scantinati e strade allagate e nello sgombero di queste ultime invase da cedimenti del terreno.
Questi stessi interventi sono stati svolti anche in provincia di Cremona, Pavia soprattutto nelle zona dell'oltre Po; di Torino, dove oggi rimarranno chiuse due scuole a causa dell'inagibilità  totale dovuta alle infiltrazioni d'acqua, di Piacenza, Bergamo e Reggio Emilia.
In quest'ultima provincia, un violento nubifragio ha colpito i territori pedemontani dei comuni di Scandiano e Viano, provocando anche un cedimento franoso che ha invaso la strada provinciale SP 7 che unisce i due comuni ed il torrente Tresinaro, provocandone la tracimazione.
Disagi anche in Valle d'Aosta, dove alcune strade comunali a Doues, Bionaz e Valpelline sono state chiuse al transito a causa del protrarsi del maltempo che sta interessando la regione da due giorni. Danni anche in Liguria, dove una violenta mareggiata ha colpito la riviera del ponente ligure e la Costa Azzurra francese, da Nizza a Mentone. Allagati stabilimenti balneari e cancellate porzioni di arenile.
In Alto Adige, al di sopra dei 2.500 metri, è tornata la neve.
Nella zona del Brennero si registrano 80-100 cm, nelle altre zone 40-60 cm. A causa del legame debole della neve fresca con la base, il pericolo valanghe è alto: i distacchi possono avvenire sia spontaneamente, sia con un debole sovraccarico.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
Incendio boschivo
Ieri, la flotta aerea dello Stato è dovuta intervenire su un incendio boschivo divampato in Calabria, nel cosentino, nel comune di Cleto. Il rogo è stato messo sotto controllo grazie al lavoro di due canadair del Dipartimento della Protezione civile, intervenuti in supporto alle squadre di terra.
Criticità  sul territorio: maltempo sulle regioni centro-settentrionali; un incendio boschivo
Situazione Meteo
La depressione che insiste da alcuni giorni sul nostro Paese, attualmente centrata tra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, determina ancora forte maltempo sulle regioni settentrionali, soprattutto sul nord-est e sulle regioni centrali tirreniche.
Anche domani condizioni di instabilità  interesseranno le regioni centro-settentrionali e quelle meridionali tirreniche, seppur in maniera attenuata. Per sabato un altro polo di aria fresca proveniente dal Mar del Nord porterà  nuovamente instabilità  sulla nostra Penisola. Nella giornata di domenica, infine, lo spostamento della perturbazione verso est, favorirà  un generale miglioramento del tempo.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello diffuso nei giorni scorsi.
Il comunicato ha previsto dalle prime ore di oggi, giovedì 6 maggio, e per le prossime 18-24 ore, rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , su Lazio e Umbria. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento.
Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà  a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le strutture locali di Protezione civile.
Gli interventi sul territorio
Il maltempo che in questi ultimi giorni si sta abbattendo soprattutto sulle nostre regioni settentrionali ha creato diversi disagi.
Le forti piogge hanno causato infatti allagamenti di strade, abitazioni, scantinati e provocato frane. I fiumi e i laghi della Lombardia sono sotto controllo e tutte le strutture della Regione restano in stato di allerta per le forti piogge. Il Po è un sorvegliato speciale, anche se la situazione non è di pericolo.
Nel bresciano, una palazzina di quattro appartamenti è stata evacuata a Fenili Belasi, frazione di Capriano del Colle, in seguito allo straripamento del fiume Garza. Le 12 persone che vivono negli appartamenti evacuati sono state ospitate dall'amministrazione comunale. Nella stessa zona squadre dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile locale sono state impegnate in operazioni di prosciugamento di scantinati e strade allagate e nello sgombero di queste ultime invase da cedimenti del terreno.
Questi stessi interventi sono stati svolti anche in provincia di Cremona, Pavia soprattutto nelle zona dell'oltre Po; di Torino, dove oggi rimarranno chiuse due scuole a causa dell'inagibilità  totale dovuta alle infiltrazioni d'acqua, di Piacenza, Bergamo e Reggio Emilia.
In quest'ultima provincia, un violento nubifragio ha colpito i territori pedemontani dei comuni di Scandiano e Viano, provocando anche un cedimento franoso che ha invaso la strada provinciale SP 7 che unisce i due comuni ed il torrente Tresinaro, provocandone la tracimazione.
Disagi anche in Valle d'Aosta, dove alcune strade comunali a Doues, Bionaz e Valpelline sono state chiuse al transito a causa del protrarsi del maltempo che sta interessando la regione da due giorni. Danni anche in Liguria, dove una violenta mareggiata ha colpito la riviera del ponente ligure e la Costa Azzurra francese, da Nizza a Mentone. Allagati stabilimenti balneari e cancellate porzioni di arenile.
In Alto Adige, al di sopra dei 2.500 metri, è tornata la neve.
Nella zona del Brennero si registrano 80-100 cm, nelle altre zone 40-60 cm. A causa del legame debole della neve fresca con la base, il pericolo valanghe è alto: i distacchi possono avvenire sia spontaneamente, sia con un debole sovraccarico.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
Incendio boschivo
Ieri, la flotta aerea dello Stato è dovuta intervenire su un incendio boschivo divampato in Calabria, nel cosentino, nel comune di Cleto. Il rogo è stato messo sotto controllo grazie al lavoro di due canadair del Dipartimento della Protezione civile, intervenuti in supporto alle squadre di terra.
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