Mattinale dell' 8 giugno 2010
Mattinale dell' 8 giugno 2010
Situazione meteorologica
Una perturbazione situata sull'Europa atlantica si sta avvicinando alla Spagna e per giovedì raggingerà  le coste marocchine con il centro d'azione sul golfo di Biscaglia. Tale situazione manterrà  per i prossimi giorni condizioni di instabilità  sulle regioni nord-occidentali italiane.
Un incremento della ventilazione di scirocco si avrà  soprattutto sulle regioni occidentali, con un ulteriore rialzo termico. Allo stesso tempo, l'aumento dell'umidità  ai bassi strati aumenterà  la sensazione di disagio dovuta all'afa.
Si prevedono, pertanto, per oggi isolati rovesci o temporali anche di forte di forte intensità  , sui settori alpini centro-occidentali e localmente sul Veneto. Qualche precipitazione si potrà  verificare sulle restanti zone alpine, sulle pianure di Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, sulle zone interne ed appenniniche del centro-sud peninsulare.
Domani ancora temporali o rovesci sui settori alpini occidentali. Le precipitazioni potranno estendersi parzialmente alle pianure di Lombardia e Piemonte.
Le temperature saranno in sensibile aumento al sud e sulla Sardegna.
I venti soffieranno localmente forti da est su Sardegna e Liguria di Ponente e tendenti a forti da sud-est sulla Sicilia.
Incendio boschivo
Ieri un incendio boschivo divampato in Sicilia ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Due Canadair del Dipartimento della Protezione Civile sono stati impiegati in provincia di Siracusa e hanno supportato le squadre a terra su un rogo divampato nel Comune di Avola.
L'incendio che si era esteso per un fronte fuoco di 600 metri e stato spento nel corso del pomeriggio.
Vi ricordiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Situazione meteorologica
Una perturbazione situata sull'Europa atlantica si sta avvicinando alla Spagna e per giovedì raggingerà  le coste marocchine con il centro d'azione sul golfo di Biscaglia. Tale situazione manterrà  per i prossimi giorni condizioni di instabilità  sulle regioni nord-occidentali italiane.
Un incremento della ventilazione di scirocco si avrà  soprattutto sulle regioni occidentali, con un ulteriore rialzo termico. Allo stesso tempo, l'aumento dell'umidità  ai bassi strati aumenterà  la sensazione di disagio dovuta all'afa.
Si prevedono, pertanto, per oggi isolati rovesci o temporali anche di forte di forte intensità  , sui settori alpini centro-occidentali e localmente sul Veneto. Qualche precipitazione si potrà  verificare sulle restanti zone alpine, sulle pianure di Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, sulle zone interne ed appenniniche del centro-sud peninsulare.
Domani ancora temporali o rovesci sui settori alpini occidentali. Le precipitazioni potranno estendersi parzialmente alle pianure di Lombardia e Piemonte.
Le temperature saranno in sensibile aumento al sud e sulla Sardegna.
I venti soffieranno localmente forti da est su Sardegna e Liguria di Ponente e tendenti a forti da sud-est sulla Sicilia.
Incendio boschivo
Ieri un incendio boschivo divampato in Sicilia ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Due Canadair del Dipartimento della Protezione Civile sono stati impiegati in provincia di Siracusa e hanno supportato le squadre a terra su un rogo divampato nel Comune di Avola.
L'incendio che si era esteso per un fronte fuoco di 600 metri e stato spento nel corso del pomeriggio.
Vi ricordiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.