11 giugno 2010, 18:58
Mattinale dell'11 giugno 2010
Mattinale dell'11 giugno 2010
La situazione meteorologica
Una vasta depressione sull'Europa occidentale, con centro di azione sul Golfo di Biscaglia, sta influenzando il nord del Paese, nel quale si potranno verificare precipitazioni sui settori alpini centro '“ occidentali e su quelli del Piemonte e della Lombardia.
Un promontorio sul Mediterraneo centrale, invece, favorisce ancora condizione stabili e soleggiate sul resto dell'Italia, dove l'aumento delle temperature con l'umidità  presente nei bassi strati sta causando, in questi giorni, un diffuso disagio per afa, specie sulle regioni centro-meridionali.
Tuttavia, dall'osservazione effettuata dal Dipartimento di Epidemiologia della ASL RM/E sulle ondate di calore, non si rilevano particolari criticità  per le città  italiane monitorate.
I livelli più alti sono segnalati per oggi a Perugia e Roma con livelli 2.
In queste città  , nelle giornate segnalate, consigliamo di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
Ecco alcune semplici raccomandazioni:
- Se rimanete in casa, utilizzate tende o persiane per proteggervi dal calore e mantenete il climatizzatore a 25-27 gradi. Se usate un ventilatore non indirizzatelo direttamente sul vostro corpo.
- Bevete e mangiate molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Consumate pasti leggeri.
- Indossate abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se avete in casa una persone malata fate attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
L'aumento delle temperature e il vento di scirocco hanno favorito nella giornata di ieri l'innesco e la propagazione di incendi boschivi nel sud del Paese.
Sono state otto le richieste di intervento aereo pervenute al Centro Operativo Aereo Unificato - COAU del Dipartimento della Protezione Civile.
La regione maggiormente colpita è stata la Sicilia con ben sei incendi divampati nelle province di Palermo, Messina, Siracusa, Trapani e Caltanissetta.
Particolarmente vasti i roghi di Castronuovo di Sicilia e Collesano nel palermitano, dove il fuoco si è esteso per un fronte di un chilometro in due aree di fitto bosco e di arbusti e macchia.
Sugli incendi hanno lavorato per tutto il pomeriggio tre Canadair, che hanno contribuito a spegnerli.
Estesi anche gli incendi divampati in un bosco di Messina, dove sono intervenuti due Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile e a Sortino in provincia di Siracusa. Su quest'ultimo è stato inviato un Canadair. Entrambi i roghi in serata erano spenti.
Un incendio anche in Calabria, a Joppolo in provincia di Vibo Valentia e in Liguria a Ortonovo nello spezzino. Sui due roghi sono stati inviati 2 Canadair e 1 elicottero S64, che hanno contribuito a spegnerli.
Nella mattinata di oggi i mezzi aerei sono entrati in azione su due roghi in Sicilia nel messinese e su due in Puglia in provincia di Bari e Taranto.
Vi ricordiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Evento sismico nella provincia de L´Aquila
Una lieve scossa sismica è stata avvertita ieri in provincia dell'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di L´Aquila, Collimento e Villagrande.
La scossa, che ha avuto una magnitudo di 2.3, si è verificata alle 17,35 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
La situazione meteorologica
Una vasta depressione sull'Europa occidentale, con centro di azione sul Golfo di Biscaglia, sta influenzando il nord del Paese, nel quale si potranno verificare precipitazioni sui settori alpini centro '“ occidentali e su quelli del Piemonte e della Lombardia.
Un promontorio sul Mediterraneo centrale, invece, favorisce ancora condizione stabili e soleggiate sul resto dell'Italia, dove l'aumento delle temperature con l'umidità  presente nei bassi strati sta causando, in questi giorni, un diffuso disagio per afa, specie sulle regioni centro-meridionali.
Tuttavia, dall'osservazione effettuata dal Dipartimento di Epidemiologia della ASL RM/E sulle ondate di calore, non si rilevano particolari criticità  per le città  italiane monitorate.
I livelli più alti sono segnalati per oggi a Perugia e Roma con livelli 2.
In queste città  , nelle giornate segnalate, consigliamo di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
Ecco alcune semplici raccomandazioni:
- Se rimanete in casa, utilizzate tende o persiane per proteggervi dal calore e mantenete il climatizzatore a 25-27 gradi. Se usate un ventilatore non indirizzatelo direttamente sul vostro corpo.
- Bevete e mangiate molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Consumate pasti leggeri.
- Indossate abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se avete in casa una persone malata fate attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
L'aumento delle temperature e il vento di scirocco hanno favorito nella giornata di ieri l'innesco e la propagazione di incendi boschivi nel sud del Paese.
Sono state otto le richieste di intervento aereo pervenute al Centro Operativo Aereo Unificato - COAU del Dipartimento della Protezione Civile.
La regione maggiormente colpita è stata la Sicilia con ben sei incendi divampati nelle province di Palermo, Messina, Siracusa, Trapani e Caltanissetta.
Particolarmente vasti i roghi di Castronuovo di Sicilia e Collesano nel palermitano, dove il fuoco si è esteso per un fronte di un chilometro in due aree di fitto bosco e di arbusti e macchia.
Sugli incendi hanno lavorato per tutto il pomeriggio tre Canadair, che hanno contribuito a spegnerli.
Estesi anche gli incendi divampati in un bosco di Messina, dove sono intervenuti due Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile e a Sortino in provincia di Siracusa. Su quest'ultimo è stato inviato un Canadair. Entrambi i roghi in serata erano spenti.
Un incendio anche in Calabria, a Joppolo in provincia di Vibo Valentia e in Liguria a Ortonovo nello spezzino. Sui due roghi sono stati inviati 2 Canadair e 1 elicottero S64, che hanno contribuito a spegnerli.
Nella mattinata di oggi i mezzi aerei sono entrati in azione su due roghi in Sicilia nel messinese e su due in Puglia in provincia di Bari e Taranto.
Vi ricordiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Evento sismico nella provincia de L´Aquila
Una lieve scossa sismica è stata avvertita ieri in provincia dell'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di L´Aquila, Collimento e Villagrande.
La scossa, che ha avuto una magnitudo di 2.3, si è verificata alle 17,35 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
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