Mattinale del 17 giugno 2010
Mattinale del 17 giugno 2010
Maltempo al nord
Una perturbazione proveniente dalla Francia meridionale che insiste da alcuni giorni sul nord della nostra Penisola, continuerà  a portare spiccata instabilità  sull'Italia settentrionale con forti temporali.
Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della protezione civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che estende quelli diffusi nei giorni scorsi.
L'avviso prevede da oggi, giovedì 17 giugno, e per le prossime 18-24 ore, precipitazioni sparse, prevalentemente a carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità  su Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento.
Il maltempo dei giorni scorsi ha causato, inoltre, l'innalzamento dei livelli di molti corsi d'acqua della Valle d'Aosta e del Piemonte, nelle province di Torino e Cuneo. Si prevedono ulteriori incrementi dei livelli nel settore occidentale del Piemonte, con il persistere della perturbazione. Lungo l'asta principale del Po è previsto il superamento della seconda soglia fino alla confluenza con la Dora Baltea, in provincia di Torino. Possibili dissesti ed esondazioni dei corsi d'acqua minori anche sul resto del nord Italia.
Per fronteggiare efficacemente eventuali criticità  legate al rischio idraulico ed idrogeologico, sarà  necessario mantenere alto il livello di attenzione del sistema di protezione civile locale.
Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà  a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
Incendi boschivi
Ieri, la flotta aerea dello Stato è intervenuta su cinque incendi boschivi divampati nel Mezzogiorno.
Il rogo più esteso si è sviluppato in Sicilia, nell'agrigentino, nel comune di Caltabellotta, su un'area boscata intensa, per un fronte fuoco di 2 km: due fire-boss e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione civile hanno lavorato fino a sera per mettere sotto controllo l'incendio.
Due roghi in Puglia, nel foggiano e in provincia di Taranto, hanno richiesto l'intervento di 2 fire-boss e di un canadair per ogni incendio. In Calabria, due roghi hanno interessato la provincia di Reggio Calabria e hanno visto in azione canadair del Dipartimento della Protezione civile.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo.
Evento sismico in mare
Un evento sismico in mare, con epicentro nel Golfo di Santa Eufemia è stato avvertito dalla popolazione in provincia di Vibo Valentia e Catanzaro.
Le località  prossime all'epicentro sono state Acconia (in provincia di Catanzaro) e Pizzo, Francavilla Angitola e Filadelfia (in provincia di Vibo Valentia).
La scossa, registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 00.39, ha avuto una magnitudo di 3.7.
Dalle verifiche svolte dal Dipartimento della Protezione civile non risultano danni a persone o cose.
Maltempo al nord
Una perturbazione proveniente dalla Francia meridionale che insiste da alcuni giorni sul nord della nostra Penisola, continuerà  a portare spiccata instabilità  sull'Italia settentrionale con forti temporali.
Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della protezione civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che estende quelli diffusi nei giorni scorsi.
L'avviso prevede da oggi, giovedì 17 giugno, e per le prossime 18-24 ore, precipitazioni sparse, prevalentemente a carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità  su Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento.
Il maltempo dei giorni scorsi ha causato, inoltre, l'innalzamento dei livelli di molti corsi d'acqua della Valle d'Aosta e del Piemonte, nelle province di Torino e Cuneo. Si prevedono ulteriori incrementi dei livelli nel settore occidentale del Piemonte, con il persistere della perturbazione. Lungo l'asta principale del Po è previsto il superamento della seconda soglia fino alla confluenza con la Dora Baltea, in provincia di Torino. Possibili dissesti ed esondazioni dei corsi d'acqua minori anche sul resto del nord Italia.
Per fronteggiare efficacemente eventuali criticità  legate al rischio idraulico ed idrogeologico, sarà  necessario mantenere alto il livello di attenzione del sistema di protezione civile locale.
Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà  a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
Incendi boschivi
Ieri, la flotta aerea dello Stato è intervenuta su cinque incendi boschivi divampati nel Mezzogiorno.
Il rogo più esteso si è sviluppato in Sicilia, nell'agrigentino, nel comune di Caltabellotta, su un'area boscata intensa, per un fronte fuoco di 2 km: due fire-boss e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione civile hanno lavorato fino a sera per mettere sotto controllo l'incendio.
Due roghi in Puglia, nel foggiano e in provincia di Taranto, hanno richiesto l'intervento di 2 fire-boss e di un canadair per ogni incendio. In Calabria, due roghi hanno interessato la provincia di Reggio Calabria e hanno visto in azione canadair del Dipartimento della Protezione civile.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo.
Evento sismico in mare
Un evento sismico in mare, con epicentro nel Golfo di Santa Eufemia è stato avvertito dalla popolazione in provincia di Vibo Valentia e Catanzaro.
Le località  prossime all'epicentro sono state Acconia (in provincia di Catanzaro) e Pizzo, Francavilla Angitola e Filadelfia (in provincia di Vibo Valentia).
La scossa, registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 00.39, ha avuto una magnitudo di 3.7.
Dalle verifiche svolte dal Dipartimento della Protezione civile non risultano danni a persone o cose.