9 luglio 2010, 17:03
Mattinale: la situazione al 9 luglio 2010
Mattinale: la situazione al 9 luglio 2010
Incendi boschivi
Sono stati 6 gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Due Fire Boss e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato in Sicilia, nel trapanese, dove un incendio si era esteso per un fronte fuoco di 200 metri lungo un'area di arbusti e macchia del Comune di Castellammare del Golfo, mettendo a rischio 500 ettari di vegetazione.
Fire Boss sono stati impiegati anche in Puglia, a Castellana Grotte, in provincia di Bari sul rogo di un'area di arbusti e macchia e in Abruzzo nel Comune di Canzano, in provincia di Teramo, anche qui su un'area di arbusti e macchia.
Tre 3 Canadair sono invece intervenuti in Calabria, nel crotonese, sull'incendio di un bosco del Comune di San Giorgio, che si era esteso per un fronte di 400 metri.
Un rogo, infine, anche in Sardegna, nel Medio Campidano, dove è stato impiegato un elicottero S64 su un bosco nel Comune di Sardara, mentre un Canadair veniva inviato in ricognizione a Fondi in provincia di Latina.
In serata tutti gli incendi erano stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni un forte disagio per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano e Genova, dove si prevede un livello di allerta 3 e Torino, per la quale è segnalato un livello 2 di allerta.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Situazione meteo
In questi giorni, ad eccezione di isolati temporali pomeridiani sulle zone alpine, che potranno sconfinare domani anche alle aree pianeggianti confinanti, si prevede tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni italiane.
Le temperature massime superiori alla media del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria potrebbero portare disagio alla popolazione.
Inoltre, una depressione, con centro d'azione sul Mar Nero, determinerà  per oggi una ventilazione sostenuta su Puglia e settori ionici calabresi, che si attenuerà  nel corso della giornata.
Incendi boschivi
Sono stati 6 gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Due Fire Boss e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile hanno operato in Sicilia, nel trapanese, dove un incendio si era esteso per un fronte fuoco di 200 metri lungo un'area di arbusti e macchia del Comune di Castellammare del Golfo, mettendo a rischio 500 ettari di vegetazione.
Fire Boss sono stati impiegati anche in Puglia, a Castellana Grotte, in provincia di Bari sul rogo di un'area di arbusti e macchia e in Abruzzo nel Comune di Canzano, in provincia di Teramo, anche qui su un'area di arbusti e macchia.
Tre 3 Canadair sono invece intervenuti in Calabria, nel crotonese, sull'incendio di un bosco del Comune di San Giorgio, che si era esteso per un fronte di 400 metri.
Un rogo, infine, anche in Sardegna, nel Medio Campidano, dove è stato impiegato un elicottero S64 su un bosco nel Comune di Sardara, mentre un Canadair veniva inviato in ricognizione a Fondi in provincia di Latina.
In serata tutti gli incendi erano stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni un forte disagio per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano e Genova, dove si prevede un livello di allerta 3 e Torino, per la quale è segnalato un livello 2 di allerta.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Situazione meteo
In questi giorni, ad eccezione di isolati temporali pomeridiani sulle zone alpine, che potranno sconfinare domani anche alle aree pianeggianti confinanti, si prevede tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni italiane.
Le temperature massime superiori alla media del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria potrebbero portare disagio alla popolazione.
Inoltre, una depressione, con centro d'azione sul Mar Nero, determinerà  per oggi una ventilazione sostenuta su Puglia e settori ionici calabresi, che si attenuerà  nel corso della giornata.
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