Mattinale: la situazione al 12 luglio 2010
Inviato: 12 luglio 2010, 21:18
Mattinale: la situazione al 12 luglio 2010]
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni disagi per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano e Genova, dove si prevede un livello di allerta 3.
Livello di allerta 2 per la giornata di oggi è segnalato invece per le città  di Bologna, Brescia, Firenze, Perugia, Torino e Roma.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
Sono stati quattro gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Particolarmente vasti i due roghi divampati in Sicilia nel palermitano. Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile sono intervenuti a Belmonte Mezzagno su un bosco, dove il fuoco si era esteso per un fronte di un chilometro e mezzo, mettendo a rischio 50 ettari di vegetazione e a Misilmeri, dove le fiamme hanno interessato una vasta area di piante di alto pregio per un fronte di quasi un chilomentro.
In serata gli incendi erano spenti.
Domati nel corso della giornata anche un rogo che si era sviluppato in Campania, nel casertano, in un bosco del comune di Falciano del Massico e in Calabria, nel reggino, dove è andata a fuoco un'area di arbusti e macchia nel Comune di Siderno.
Anche qui sono entrati in azione Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento, che hanno supportato fino a sera le operazioni di spegnimento delle squadre a terra.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteo
Il rapido passaggio di una perturbazione atlantica determinerà  precipitazioni al nord Italia e marginalmente anche sulle regioni centrali, specie su quelle del versante adriatico, dove si potranno manifestare locali temporali in corrispondenza dei rilievi. Al sud le condizioni del tempo rimangono invece generalmente stabili. Domani la coda della perturbazione causerà  , ancora, instabilità  sulle regioni settentrionali, in particolare sulle aree alpine e prealpine, ma in attenuazione dalla serata, mentre ritornerà  il bel tempo al centro-sud.
Da mercoledì avremo tempo stabile e soleggiato su tutta la Penisola, con temperature in graduale risalita, che nel fine settimana arriveranno su valori ben superiori alla media del periodo.
Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono, per oggi, rovesci o temporali su tutte le zone alpine-prealpine, sulle zone pianeggianti limitrofe, sugli appennini e sull'entroterra ligure, l'Emilia-Romagna occidentale e l'alta Toscana.
Isolati temporali si potranno verificare sulle zone appenniniche centrali e meridionali e sui settori centrali.
Domani ancora rovesci o temporali su tutte le zone alpine-prealpine, sulle zone pianeggianti limitrofe, e sulle zone appenniniche liguri ed emiliane.
Le temperature saranno al di sopra della media del periodo.
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni disagi per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano e Genova, dove si prevede un livello di allerta 3.
Livello di allerta 2 per la giornata di oggi è segnalato invece per le città  di Bologna, Brescia, Firenze, Perugia, Torino e Roma.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
Sono stati quattro gli incendi boschivi divampati ieri sul territorio nazionale che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Particolarmente vasti i due roghi divampati in Sicilia nel palermitano. Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile sono intervenuti a Belmonte Mezzagno su un bosco, dove il fuoco si era esteso per un fronte di un chilometro e mezzo, mettendo a rischio 50 ettari di vegetazione e a Misilmeri, dove le fiamme hanno interessato una vasta area di piante di alto pregio per un fronte di quasi un chilomentro.
In serata gli incendi erano spenti.
Domati nel corso della giornata anche un rogo che si era sviluppato in Campania, nel casertano, in un bosco del comune di Falciano del Massico e in Calabria, nel reggino, dove è andata a fuoco un'area di arbusti e macchia nel Comune di Siderno.
Anche qui sono entrati in azione Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento, che hanno supportato fino a sera le operazioni di spegnimento delle squadre a terra.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteo
Il rapido passaggio di una perturbazione atlantica determinerà  precipitazioni al nord Italia e marginalmente anche sulle regioni centrali, specie su quelle del versante adriatico, dove si potranno manifestare locali temporali in corrispondenza dei rilievi. Al sud le condizioni del tempo rimangono invece generalmente stabili. Domani la coda della perturbazione causerà  , ancora, instabilità  sulle regioni settentrionali, in particolare sulle aree alpine e prealpine, ma in attenuazione dalla serata, mentre ritornerà  il bel tempo al centro-sud.
Da mercoledì avremo tempo stabile e soleggiato su tutta la Penisola, con temperature in graduale risalita, che nel fine settimana arriveranno su valori ben superiori alla media del periodo.
Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono, per oggi, rovesci o temporali su tutte le zone alpine-prealpine, sulle zone pianeggianti limitrofe, sugli appennini e sull'entroterra ligure, l'Emilia-Romagna occidentale e l'alta Toscana.
Isolati temporali si potranno verificare sulle zone appenniniche centrali e meridionali e sui settori centrali.
Domani ancora rovesci o temporali su tutte le zone alpine-prealpine, sulle zone pianeggianti limitrofe, e sulle zone appenniniche liguri ed emiliane.
Le temperature saranno al di sopra della media del periodo.