13 luglio 2010, 13:28
Mattinale: la situazione al 13 luglio 2010
Mattinale: la situazione al 13 luglio 2010
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni disagi per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano, Bologna, Genova e Roma dove si prevede un livello di allerta 3.
Livello di allerta 2 per la giornata di oggi è segnalato invece per le città  di Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Torino, Trieste e Venezia.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
Ieri sono stati sette gli incendi per i quali è stato necessario l'intervento della flotta aerea dello Stato. Le alte temperature e l'assenza di precipitazioni sulla maggior parte del territorio italiano favoriscono, infatti, in questo periodo dell'anno l'innesco e il propagarsi di incendi boschivi.
Particolarmente vasto il rogo che si è sviluppato in un bosco del Comune di Fara Sabina in provincia di Rieti. Sulle fiamme, estese per un fronte di 1.200 metri, sono intervenuti fin dal mattino 5 Canadair, due Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile ed un elicottero CH47 dell'Esercito.
Il rogo, che ha messo a rischio 70 ettari di vegetazione, è stato messo sotto controllo nel corso della giornata.
Fire Boss, Canadair ed elicotteri S64 del Dipartimento sono stati impiegati in Sicilia su tre incendi divampati nelle province di Palermo, Messina e Siracusa. Spenti in serata i primi due roghi, mentre quello in provincia di Siracusa, sul quale non è stato possibile effettuare lanci per mancanza di luce, è stato messo sotto controllo dalle squadre a terra.
Tre incendi anche in Abruzzo, dove è stato utilizzato un Canadair per spegnere l' incendio di un bosco del comune di Teramo, mentre due Fire Boss ed un altro Canadair intervenivano a Rocca San Giovanni nel chietino.
Sempre in provincia di Chieti un rogo di arbusti e macchia ha richiesto l'intervento di due Canadair e di due Fire Boss.
Messi sotto controllo in serata questi due ultimi incendi.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteo
Una depressione atlantica sta influenzando le regioni del nord Italia e marginalmente le centrali, specialmente quelle del versante adriatico, dove potrebbero manifestarsi locali temporali in corrispondenza dei rilievi.
Al sud invece le condizioni rimangono generalmente stabili con caldo e tempo soleggiato.
Da mercoledì assisteremo alla rimonta della struttura anticiclonica su tutta la Penisola, con tempo stabile e soleggiato e temperature in graduale risalita, che nel fine settimana arriveranno su valori ben superiori alla media del periodo.
Sulla base dell informazioni disponibili si prevedono per oggi isolati rovesci o temporali, su tutte le zone alpine '“ prealpine e sulle zone pianeggianti limitrofe.
Isolati rovesci o temporali pomeridiani e serali si potranno verificare sui rilievi appenninici centromeridionali.
Domani ancora isolate precipitazioni sulle zone alpine '“ prealpine e sulle zone pianeggianti limitrofe.
Le temperature saranno in lieve aumento le massime con valori sopra la media del periodo.
Scosse sismiche
Due scosse sismiche sono state avvertite sul territorio nazionale.
La prima è stata registrata ieri sera alle 20,44 tra le province di Rieti e L'Aquila.
La scossa, di magnitudo di 2.0, è stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in prossimità  dei Comuni di Montereale e Capitignano, nell'aquilano e Borbona in provincia di Rieti.
La seconda, di magnitudo 3.4, è stata avvertita questa mattina alle 5,36 in provincia di Salerno.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Salvitelle, Auletta e Caggiano.
Non risultano danni a persone o cose.
Ondate di calore
Le alte temperature, con valori massimi superiori alle medie del periodo, accompagnate da un elevato contenuto di umidità  nell'aria, provoca ancora in questi giorni disagi per la popolazione di alcune città  italiane.
Fra quelle monitorate dal Sistema Nazionale di Sorveglianza, per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore, segnaliamo Bolzano, Bologna, Genova e Roma dove si prevede un livello di allerta 3.
Livello di allerta 2 per la giornata di oggi è segnalato invece per le città  di Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Torino, Trieste e Venezia.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo.
Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento '“ Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Incendi boschivi
Ieri sono stati sette gli incendi per i quali è stato necessario l'intervento della flotta aerea dello Stato. Le alte temperature e l'assenza di precipitazioni sulla maggior parte del territorio italiano favoriscono, infatti, in questo periodo dell'anno l'innesco e il propagarsi di incendi boschivi.
Particolarmente vasto il rogo che si è sviluppato in un bosco del Comune di Fara Sabina in provincia di Rieti. Sulle fiamme, estese per un fronte di 1.200 metri, sono intervenuti fin dal mattino 5 Canadair, due Fire Boss del Dipartimento della Protezione Civile ed un elicottero CH47 dell'Esercito.
Il rogo, che ha messo a rischio 70 ettari di vegetazione, è stato messo sotto controllo nel corso della giornata.
Fire Boss, Canadair ed elicotteri S64 del Dipartimento sono stati impiegati in Sicilia su tre incendi divampati nelle province di Palermo, Messina e Siracusa. Spenti in serata i primi due roghi, mentre quello in provincia di Siracusa, sul quale non è stato possibile effettuare lanci per mancanza di luce, è stato messo sotto controllo dalle squadre a terra.
Tre incendi anche in Abruzzo, dove è stato utilizzato un Canadair per spegnere l' incendio di un bosco del comune di Teramo, mentre due Fire Boss ed un altro Canadair intervenivano a Rocca San Giovanni nel chietino.
Sempre in provincia di Chieti un rogo di arbusti e macchia ha richiesto l'intervento di due Canadair e di due Fire Boss.
Messi sotto controllo in serata questi due ultimi incendi.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteo
Una depressione atlantica sta influenzando le regioni del nord Italia e marginalmente le centrali, specialmente quelle del versante adriatico, dove potrebbero manifestarsi locali temporali in corrispondenza dei rilievi.
Al sud invece le condizioni rimangono generalmente stabili con caldo e tempo soleggiato.
Da mercoledì assisteremo alla rimonta della struttura anticiclonica su tutta la Penisola, con tempo stabile e soleggiato e temperature in graduale risalita, che nel fine settimana arriveranno su valori ben superiori alla media del periodo.
Sulla base dell informazioni disponibili si prevedono per oggi isolati rovesci o temporali, su tutte le zone alpine '“ prealpine e sulle zone pianeggianti limitrofe.
Isolati rovesci o temporali pomeridiani e serali si potranno verificare sui rilievi appenninici centromeridionali.
Domani ancora isolate precipitazioni sulle zone alpine '“ prealpine e sulle zone pianeggianti limitrofe.
Le temperature saranno in lieve aumento le massime con valori sopra la media del periodo.
Scosse sismiche
Due scosse sismiche sono state avvertite sul territorio nazionale.
La prima è stata registrata ieri sera alle 20,44 tra le province di Rieti e L'Aquila.
La scossa, di magnitudo di 2.0, è stata registrata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in prossimità  dei Comuni di Montereale e Capitignano, nell'aquilano e Borbona in provincia di Rieti.
La seconda, di magnitudo 3.4, è stata avvertita questa mattina alle 5,36 in provincia di Salerno.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Salvitelle, Auletta e Caggiano.
Non risultano danni a persone o cose.
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