26 agosto 2010, 8:44
Mattinale: la situazione al 26 agosto
Mattinale: la situazione al 26 agosto
Situazione meteorologica
L'Italia si trova sotto l'influenza di un vasto campo anticiclonico, che continua ad assicurare tempo stabile e sereno. Solo le zone nord-orientali risentiranno di una residua instabilità  legata al transito di una perturbazione ormai posizionata sull'Europa orientale. I prossimi giorni saranno caratterizzati da generali condizioni di tempo soleggiato, salvo deboli instabilità  sulle zone alpine a partire da venerdì. Sabato, una perturbazione con centro d'azione sul Mare del Nord inizierà  a portare fenomeni di instabilità  sulle regioni settentrionali.
Al nord, oggi è previsto cielo sereno o poco nuvoloso, con possibili brevi rovesci sui settori alpini centro-occidentali. Al Centro e in Sardegna, cielo sereno o poco nuvoloso. Al Sud, cielo sereno o poco nuvoloso sulla Calabria tirrenica.
Temperature massime in lieve aumento sulla Liguria e sul nord-est, mentre nel resto del Paese, rimangono senza variazioni significative. Temperature minime in lieve calo sulle zone adriatiche e sul nord-est.
Ondate di calore
Per giovedì 26 agosto, il Sistema Nazionale di Sorveglianza per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore segnala un livello 3 a Roma e Messina e livello 2 a Campobasso, Frosinone, Torino e Bolzano.
Venerdì 27 è previsto un livello 3 a Roma, Messina, Campobasso, Frosinone e livello 2 a Bolzano e Bologna.
Sabato 28 agosto, livello 3 a Messina e livello 2 a Bari.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo. Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento - Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Segnaliamo, inoltre, che il Ministero della Salute ha istituito un numero verde unico per fronteggiare l'emergenza. E' l'1500.
Il numero è attivo tutti i giorni, dalle 8 alle 20, compresi il sabato e la domenica. I cittadini possono chiamare per parlare con gli operatori, fra cui medici, e avere informazioni sul comportamento da adottare e conoscere i numeri specifici per ogni Regione da contattare in caso di bisogno.
Incendi boschivi
Anche nella giornata di ieri, 25 agosto, è rimasto alto l'impegno dei mezzi aerei dello Stato coordinati del Dipartimento della Protezione civile per contrastare i roghi che hanno interessato soprattutto le regioni meridionali del Paese. Le condizioni meteorologiche caratterizzate da elevate temperature hanno favorito la propagazione di numerosi incendi boschivi. Complessivamente, sono ventuno i roghi che hanno richiesto l'intervento di Canadair e elicotteri della Protezione civile.
Particolarmente colpita la Sicilia, con otto roghi e il Lazio, con quattro. Due incendi in Campania, Basilicata e Calabria, uno in Abruzzo, Molise e Umbria.
L'incendio più vasto è divampato in provincia di Enna, nel Comune di Sperlinga. Un Canadair e due Fire-Boss del Dipartimento della Protezione civile hanno effettuato numerosi lanci d'acqua e di liquido ritardante per spegnere il rogo che si era sviluppato per un fronte fuoco di un km, mettendo a rischio 100 ettari di macchia.
In Provincia di Frosinone, nel comune di Acuto, due Canadair e due Fire Boss sono intervenuti su un incendio esteso 800 metri, divampato su una superficie boscata intensa.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo, ad eccezione di quello che ha interessato il Comune di Acuto nel frosinate e di quello in provincia di Matera, nel comune di Ferrandina.
Questa mattina, i mezzi della flotta aerea dello Stato si sono già  alzati in volo per spegnere un rogo in provincia di Caltanissetta, uno a Cosenza e uno a Reggio Calabria, su richiesta della Regione Siciliana e della Calabria.
Lotta agli incendi boschivi: consigli utili
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Eventi sismici
Ieri, tre eventi sismici sono stati avvertiti dalla popolazione sul territorio nazionale.
Due lievi scosse sismiche tra le province di Rieti e L'Aquila.
La prima, di magnitudo 2.5, è stata registrata dall'Ingv alle ore 14.35 e ha avuto il suo epicentro tra il Comune di Montereale, in Provincia dell'Aquila e Borbona e Posta, nel reatino. La seconda, registrata alle ore 17.24 con magnitudo 2.6, è stata localizzata tra il Comune di Borbona (in provincia di Rieti), Montereale e Capitignano, in Provincia dell'Aquila.
Un'altra lieve scossa di terremoto si è verificata alle pendici dell'Etna. Le località  vicine all'epicentro sono state Castiglione di Sicilia e Linguaglossa, in provincia di Catania e Moio Alcantara, nel messinese. Secondo quanto riportato dall'Ingv, l'evento, di magnitudo 2.0, si è verificato alle 14.46.
Dai rilievi svolti dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Stato di attività  dell'Etna
Alle 15.09 di ieri, mercoledì 25 agosto, si sono verificate una serie di emissioni di cenere dalla bocca occidentale della Bocca Nuova dell'Etna, uno dei quattro crateri sommitali del vulcano. L'inizio delle emissioni è stato fortemente esplosivo.
Situazione meteorologica
L'Italia si trova sotto l'influenza di un vasto campo anticiclonico, che continua ad assicurare tempo stabile e sereno. Solo le zone nord-orientali risentiranno di una residua instabilità  legata al transito di una perturbazione ormai posizionata sull'Europa orientale. I prossimi giorni saranno caratterizzati da generali condizioni di tempo soleggiato, salvo deboli instabilità  sulle zone alpine a partire da venerdì. Sabato, una perturbazione con centro d'azione sul Mare del Nord inizierà  a portare fenomeni di instabilità  sulle regioni settentrionali.
Al nord, oggi è previsto cielo sereno o poco nuvoloso, con possibili brevi rovesci sui settori alpini centro-occidentali. Al Centro e in Sardegna, cielo sereno o poco nuvoloso. Al Sud, cielo sereno o poco nuvoloso sulla Calabria tirrenica.
Temperature massime in lieve aumento sulla Liguria e sul nord-est, mentre nel resto del Paese, rimangono senza variazioni significative. Temperature minime in lieve calo sulle zone adriatiche e sul nord-est.
Ondate di calore
Per giovedì 26 agosto, il Sistema Nazionale di Sorveglianza per la previsione e prevenzione degli effetti delle ondate di calore segnala un livello 3 a Roma e Messina e livello 2 a Campobasso, Frosinone, Torino e Bolzano.
Venerdì 27 è previsto un livello 3 a Roma, Messina, Campobasso, Frosinone e livello 2 a Bolzano e Bologna.
Sabato 28 agosto, livello 3 a Messina e livello 2 a Bari.
Per queste città  , indichiamo alcune semplici accortezze per difendersi dal caldo. Di seguito alcuni consigli pratici:
Esposizione - Durante i giorni in cui è previsto un rischio elevato, livello 2 o 3, e per le successive 24 o 36 ore, si consiglia di non uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto ad anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa - Per proteggersi dal calore del sole utilizzare tende o persiane e mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi. Se si usa un ventilatore non indirizzarlo direttamente sul proprio corpo.
Alimentazione - E' importante bere e mangiare molta frutta ed evitare bevande alcoliche e caffeina. Si raccomanda di consumare pasti leggeri.
Abbigliamento - Si consiglia di indossare abiti e cappelli leggeri e di colore chiaro all'aperto evitando le fibre sintetiche. Se si ha una persona in casa malata fare attenzione che non sia troppo coperta.
Segnaliamo, inoltre, che il Ministero della Salute ha istituito un numero verde unico per fronteggiare l'emergenza. E' l'1500.
Il numero è attivo tutti i giorni, dalle 8 alle 20, compresi il sabato e la domenica. I cittadini possono chiamare per parlare con gli operatori, fra cui medici, e avere informazioni sul comportamento da adottare e conoscere i numeri specifici per ogni Regione da contattare in caso di bisogno.
Incendi boschivi
Anche nella giornata di ieri, 25 agosto, è rimasto alto l'impegno dei mezzi aerei dello Stato coordinati del Dipartimento della Protezione civile per contrastare i roghi che hanno interessato soprattutto le regioni meridionali del Paese. Le condizioni meteorologiche caratterizzate da elevate temperature hanno favorito la propagazione di numerosi incendi boschivi. Complessivamente, sono ventuno i roghi che hanno richiesto l'intervento di Canadair e elicotteri della Protezione civile.
Particolarmente colpita la Sicilia, con otto roghi e il Lazio, con quattro. Due incendi in Campania, Basilicata e Calabria, uno in Abruzzo, Molise e Umbria.
L'incendio più vasto è divampato in provincia di Enna, nel Comune di Sperlinga. Un Canadair e due Fire-Boss del Dipartimento della Protezione civile hanno effettuato numerosi lanci d'acqua e di liquido ritardante per spegnere il rogo che si era sviluppato per un fronte fuoco di un km, mettendo a rischio 100 ettari di macchia.
In Provincia di Frosinone, nel comune di Acuto, due Canadair e due Fire Boss sono intervenuti su un incendio esteso 800 metri, divampato su una superficie boscata intensa.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo, ad eccezione di quello che ha interessato il Comune di Acuto nel frosinate e di quello in provincia di Matera, nel comune di Ferrandina.
Questa mattina, i mezzi della flotta aerea dello Stato si sono già  alzati in volo per spegnere un rogo in provincia di Caltanissetta, uno a Cosenza e uno a Reggio Calabria, su richiesta della Regione Siciliana e della Calabria.
Lotta agli incendi boschivi: consigli utili
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Eventi sismici
Ieri, tre eventi sismici sono stati avvertiti dalla popolazione sul territorio nazionale.
Due lievi scosse sismiche tra le province di Rieti e L'Aquila.
La prima, di magnitudo 2.5, è stata registrata dall'Ingv alle ore 14.35 e ha avuto il suo epicentro tra il Comune di Montereale, in Provincia dell'Aquila e Borbona e Posta, nel reatino. La seconda, registrata alle ore 17.24 con magnitudo 2.6, è stata localizzata tra il Comune di Borbona (in provincia di Rieti), Montereale e Capitignano, in Provincia dell'Aquila.
Un'altra lieve scossa di terremoto si è verificata alle pendici dell'Etna. Le località  vicine all'epicentro sono state Castiglione di Sicilia e Linguaglossa, in provincia di Catania e Moio Alcantara, nel messinese. Secondo quanto riportato dall'Ingv, l'evento, di magnitudo 2.0, si è verificato alle 14.46.
Dai rilievi svolti dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Stato di attività  dell'Etna
Alle 15.09 di ieri, mercoledì 25 agosto, si sono verificate una serie di emissioni di cenere dalla bocca occidentale della Bocca Nuova dell'Etna, uno dei quattro crateri sommitali del vulcano. L'inizio delle emissioni è stato fortemente esplosivo.
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