Mattinale: la situazione al 30 agosto
Mattinale: la situazione al 30 agosto
Situazione meteorologica
Una perturbazione con centro d'azione attualmente sulla Polonia, accompagnata da aria fredda, sta portando condizioni di instabilità  sul Triveneto e sulle regioni del versante adriatico.
Con il passaggio della perturbazione, si avrà  un rinforzo significativo dei venti su gran parte della Penisola e soprattutto sulla Sardegna,con un contestuale abbassamento delle temperature, dapprima al nord e successivamente anche al centro-sud.
Un graduale miglioramento è atteso dalla giornata di martedì, per lo spostamento verso i Balcani della perturbazione. Mercoledì e giovedì, tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni italiane.
Evento sismico
Ieri mattina, una scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Perugia.
Le località  vicine all'epicentro sono Castel Ritaldi, Montefalco, Trevi e Giano.
Secondo le registrazioni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle ore 12.11, con magnitudo 3.1.
Dalle verifiche della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Incendi boschivi
Sono 33 gli incendi boschivi divampati al Centro-Sud che hanno richiesto anche nella giornata di domenica 29 agosto l'intervento dei mezzi aerei dello Stato.
Il Centro Operativo Aereo Unificato-Coau del Dipartimento della Protezione civile ha ricevuto il maggior numero di richieste di concorso aereo, dieci, dalla Sicilia, seguito dalla Calabria, con otto richieste, e dalla Campania, sei. Quattro roghi anche in Lazio e Sardegna, uno in Puglia.
L'incendio più vasto è stato quello divampato nel comune di Longobucco, in provincia di Cosenza, che si è sviluppato per un fronte fuoco di un km e 200 metri. Il rogo, che ha messo a rischio 50 ettari di superficie boscata intensa è stato spento grazie al lavoro di tre Canadair del Dipartimento della Protezione civile.
Molto vasto anche l'incendio che ha colpito la provincia di Reggio Calabria, in località  Rosario Valanidi, dove sono intervenuti due Canadair con numerosi lanci d'acqua e di liquido ritardante. Il rogo si era sviluppato per un fronte fuoco di un km su una superficie boscata intensa.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo.
Questa mattina, i mezzi della flotta aerea dello Stato si sono già  alzati in volo per spegnere un rogo in provincia di Catanzaro, Foggia, Latina e Palermo, su richiesta delle Regioni Calabria, Puglia, Lazio e Regione Siciliana.
Lotta agli incendi boschivi: consigli utili
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Disinnesco ordigno bellico
Si sono svolte domenica 29 agosto, a Cesena, le operazioni di brillamento di un ordigno bellico di 500 libbre della II Guerra mondiale, ritrovato vicino all'alveo del fiume Savio.
Nel raggio di 300 metri dal ritrovamento dell'ordigno, sono state evacuate circa 1.500 persone, ospitate in strutture comunali. Oltre alle Forze dell'ordine e al 118, sono stati attivati numerosi nuclei di volontariato, per aiutare le la popolazione, in particolare le persone anziane e i disabili.
Le operazioni, dirette dall' 8° Guastatori "Folgore" di Legnano, si sono concluse alle ore 17.00, dopo la messa in sicurezza dell'ordigno che è stato fatto brillare in una cava vicina al luogo di ritrovamento.
Situazione meteorologica
Una perturbazione con centro d'azione attualmente sulla Polonia, accompagnata da aria fredda, sta portando condizioni di instabilità  sul Triveneto e sulle regioni del versante adriatico.
Con il passaggio della perturbazione, si avrà  un rinforzo significativo dei venti su gran parte della Penisola e soprattutto sulla Sardegna,con un contestuale abbassamento delle temperature, dapprima al nord e successivamente anche al centro-sud.
Un graduale miglioramento è atteso dalla giornata di martedì, per lo spostamento verso i Balcani della perturbazione. Mercoledì e giovedì, tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni italiane.
Evento sismico
Ieri mattina, una scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Perugia.
Le località  vicine all'epicentro sono Castel Ritaldi, Montefalco, Trevi e Giano.
Secondo le registrazioni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle ore 12.11, con magnitudo 3.1.
Dalle verifiche della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.
Incendi boschivi
Sono 33 gli incendi boschivi divampati al Centro-Sud che hanno richiesto anche nella giornata di domenica 29 agosto l'intervento dei mezzi aerei dello Stato.
Il Centro Operativo Aereo Unificato-Coau del Dipartimento della Protezione civile ha ricevuto il maggior numero di richieste di concorso aereo, dieci, dalla Sicilia, seguito dalla Calabria, con otto richieste, e dalla Campania, sei. Quattro roghi anche in Lazio e Sardegna, uno in Puglia.
L'incendio più vasto è stato quello divampato nel comune di Longobucco, in provincia di Cosenza, che si è sviluppato per un fronte fuoco di un km e 200 metri. Il rogo, che ha messo a rischio 50 ettari di superficie boscata intensa è stato spento grazie al lavoro di tre Canadair del Dipartimento della Protezione civile.
Molto vasto anche l'incendio che ha colpito la provincia di Reggio Calabria, in località  Rosario Valanidi, dove sono intervenuti due Canadair con numerosi lanci d'acqua e di liquido ritardante. Il rogo si era sviluppato per un fronte fuoco di un km su una superficie boscata intensa.
In serata tutti gli incendi risultavano spenti o messi sotto controllo.
Questa mattina, i mezzi della flotta aerea dello Stato si sono già  alzati in volo per spegnere un rogo in provincia di Catanzaro, Foggia, Latina e Palermo, su richiesta delle Regioni Calabria, Puglia, Lazio e Regione Siciliana.
Lotta agli incendi boschivi: consigli utili
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Raccomandiamo quindi:
- se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Osservando queste semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Disinnesco ordigno bellico
Si sono svolte domenica 29 agosto, a Cesena, le operazioni di brillamento di un ordigno bellico di 500 libbre della II Guerra mondiale, ritrovato vicino all'alveo del fiume Savio.
Nel raggio di 300 metri dal ritrovamento dell'ordigno, sono state evacuate circa 1.500 persone, ospitate in strutture comunali. Oltre alle Forze dell'ordine e al 118, sono stati attivati numerosi nuclei di volontariato, per aiutare le la popolazione, in particolare le persone anziane e i disabili.
Le operazioni, dirette dall' 8° Guastatori "Folgore" di Legnano, si sono concluse alle ore 17.00, dopo la messa in sicurezza dell'ordigno che è stato fatto brillare in una cava vicina al luogo di ritrovamento.