Mattinale: la situazione al 9 settembre 2010
Mattinale: la situazione al 9 settembre 2010
Incendi boschivi
Sono stati sette gli incendi boschivi divampati ieri nel sud del Paese che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Sei soltanto in Sicilia tra le province di Palermo, Trapani e Catania.
Particolarmente vasto l'incendio divampato in un bosco di Palermo, che si era esteso per un fronte fuoco di 2 chilometri, mettendo a rischio 100 ettari di piante ad alto fusto di pregio. Sulle fiamme sono intervenuti fin dalle prime ore della mattina 2 Fire Boss, 2 Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile. L'incendio è stato domato nel corso della giornata.
Vasti anche i roghi che si sono verificati in provincia di Trapani, dove sono andati a fuoco un' area di arbusti e macchia nel Comune di Poggio Reale e un' altra di vegetazione a Salemi. Sulle fiamme sono stati impiegati Canadair del Dipartimento, che hanno contribuito a spegnere gli incendi.
Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 sono entrati in azione anche su un bosco di San Mauro Castelverde, su un'area di arbusti e macchia di Ventimiglia di Sicilia, entrambi nel palermitano e su un bosco del Comune di Randazzo nel catanese.
Infine, un incendio anche in Puglia, in provincia di Bari: qui 4 Fire Boss sono stati impegnati su un'area di arbusti e macchia del Comune di Corato.
In serata tutti gli incendi erano stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Osservando alcune semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteorologica
La vasta depressione atlantica, entrata nel bacino del Mediterraneo centrale, si sta spostando leggermente verso levante, ma continua interessare ancora gran parte delle regioni italiane: solo sul nord- ovest si registrano dei miglioramenti con tempo più stabile.
Domani e sabato il maltempo sarà  concentrato soprattutto sul meridione italiano e sulle restanti regioni adriatiche, mentre domenica la depressione si porterà  sulla Grecia con correnti debolmente instabili sul sud-est italiano.
Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono, pertanto, per oggi rovesci o temporali di forte intensità  , sul Trentino e sui settori alpini e prealpini di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Precipitazioni si avranno ancora su Liguria di Levante, Lombardia orientale, Emilia Romagna, alta Toscana, settori adriatici di Marche ed Abruzzo, Sicilia settentrionale, Calabria e Puglia meridionale.
Qualche pioggia, infine, anche sulle restanti aree del centro, sulla Campania, sulla Puglia settentrionale, sulla Sardegna settentrionale e sui restanti settori della Sicilia.
I venti soffieranno forti da ovest sulla Sardegna e localmente sui settori tirrenici centro-settentrionali. Forti raffiche si potranno avere nei temporali.
Mossi i mari Ligure e Tirreno settentrionale; molto mossi il Mar di Sardegna ed il Tirreno centrale.
Per domani, si prevedono ancora rovesci o temporali di forte intensità  , su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale, Campania orientale, Basilicata, Sicilia settentrionale e Calabria meridionale.
Precipitazioni si potranno avere sui settori appenninici ed orientali dell'Emilia Romagna e su Toscana orientale, Umbria, Lazio orientale, Campania meridionale, restanti settori di Calabria e Puglia, Sicilia sud-orientale.
I venti soffieranno forti da nord - ovest sulle isole maggiori, con raffiche di burrasca specie sulla Sardegna; localmente forti dai quadranti settentrionali sui settori adriatici ed appenninici centrali, Puglia garganica, costa ed arcipelago toscani, Lazio settentrionale.
Forti raffiche si potranno avere nei temporali.
Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi soprattutto il Mar di Sardegna, ma anche il Tirreno centro-meridionale settore ovest, lo Stretto di Sicilia, il Canale di Sardegna ed i mari circostanti le Bocche di Bonifacio.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione sulle regioni meridionali e centrali adriatiche; le massime in rialzo al nord-est.
Scossa sismica
Una scossa sismica è stata avvertita questa notte in provincia di Perugia.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Castel Ritaldi, Montefalco, Giano e Trevi.
La scossa, che si è verificata alle 00.20, ha avuto una magnitudo di 2.8, e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
Incendi boschivi
Sono stati sette gli incendi boschivi divampati ieri nel sud del Paese che hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Sei soltanto in Sicilia tra le province di Palermo, Trapani e Catania.
Particolarmente vasto l'incendio divampato in un bosco di Palermo, che si era esteso per un fronte fuoco di 2 chilometri, mettendo a rischio 100 ettari di piante ad alto fusto di pregio. Sulle fiamme sono intervenuti fin dalle prime ore della mattina 2 Fire Boss, 2 Canadair e un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile. L'incendio è stato domato nel corso della giornata.
Vasti anche i roghi che si sono verificati in provincia di Trapani, dove sono andati a fuoco un' area di arbusti e macchia nel Comune di Poggio Reale e un' altra di vegetazione a Salemi. Sulle fiamme sono stati impiegati Canadair del Dipartimento, che hanno contribuito a spegnere gli incendi.
Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 sono entrati in azione anche su un bosco di San Mauro Castelverde, su un'area di arbusti e macchia di Ventimiglia di Sicilia, entrambi nel palermitano e su un bosco del Comune di Randazzo nel catanese.
Infine, un incendio anche in Puglia, in provincia di Bari: qui 4 Fire Boss sono stati impegnati su un'area di arbusti e macchia del Comune di Corato.
In serata tutti gli incendi erano stati spenti o messi sotto controllo.
Nella lotta agli incendi boschivi tutti possiamo dare un contributo.
Osservando alcune semplici regole rispetteremo l'ambiente ed eviteremo comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Situazione meteorologica
La vasta depressione atlantica, entrata nel bacino del Mediterraneo centrale, si sta spostando leggermente verso levante, ma continua interessare ancora gran parte delle regioni italiane: solo sul nord- ovest si registrano dei miglioramenti con tempo più stabile.
Domani e sabato il maltempo sarà  concentrato soprattutto sul meridione italiano e sulle restanti regioni adriatiche, mentre domenica la depressione si porterà  sulla Grecia con correnti debolmente instabili sul sud-est italiano.
Sulla base delle informazioni disponibili, si prevedono, pertanto, per oggi rovesci o temporali di forte intensità  , sul Trentino e sui settori alpini e prealpini di Veneto e Friuli Venezia Giulia. Precipitazioni si avranno ancora su Liguria di Levante, Lombardia orientale, Emilia Romagna, alta Toscana, settori adriatici di Marche ed Abruzzo, Sicilia settentrionale, Calabria e Puglia meridionale.
Qualche pioggia, infine, anche sulle restanti aree del centro, sulla Campania, sulla Puglia settentrionale, sulla Sardegna settentrionale e sui restanti settori della Sicilia.
I venti soffieranno forti da ovest sulla Sardegna e localmente sui settori tirrenici centro-settentrionali. Forti raffiche si potranno avere nei temporali.
Mossi i mari Ligure e Tirreno settentrionale; molto mossi il Mar di Sardegna ed il Tirreno centrale.
Per domani, si prevedono ancora rovesci o temporali di forte intensità  , su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia centro-settentrionale, Campania orientale, Basilicata, Sicilia settentrionale e Calabria meridionale.
Precipitazioni si potranno avere sui settori appenninici ed orientali dell'Emilia Romagna e su Toscana orientale, Umbria, Lazio orientale, Campania meridionale, restanti settori di Calabria e Puglia, Sicilia sud-orientale.
I venti soffieranno forti da nord - ovest sulle isole maggiori, con raffiche di burrasca specie sulla Sardegna; localmente forti dai quadranti settentrionali sui settori adriatici ed appenninici centrali, Puglia garganica, costa ed arcipelago toscani, Lazio settentrionale.
Forti raffiche si potranno avere nei temporali.
Per quanto riguarda i mari, saranno da molto mossi soprattutto il Mar di Sardegna, ma anche il Tirreno centro-meridionale settore ovest, lo Stretto di Sicilia, il Canale di Sardegna ed i mari circostanti le Bocche di Bonifacio.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione sulle regioni meridionali e centrali adriatiche; le massime in rialzo al nord-est.
Scossa sismica
Una scossa sismica è stata avvertita questa notte in provincia di Perugia.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Castel Ritaldi, Montefalco, Giano e Trevi.
La scossa, che si è verificata alle 00.20, ha avuto una magnitudo di 2.8, e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.