Mattinale: la situazione al 27 ottobre 2010
Inviato: 27 ottobre 2010, 10:24Mattinale: la situazione al 27 ottobre 2010
Situazione meteorologica
Mentre al nord e al centro Italia assistiamo gradatamente ad un ritorno dell'alta pressione, al meridione e sulle regioni del medio versante adriatico avremo, almeno ancora per oggi, condizioni di tempo instabile.
Domani la perturbazione che influenza le nostre regioni meridionali si trasferisce verso il sud del Balcani determinando un miglioramento anche al sud Italia.
Venerdì resiste l'alta pressione sull'Italia anche se una vasta e profonda saccatura fredda, estesa dal nord-Atlantico sino alle coste marocchine, scende verso sud-est, entrando sabato sul Mediterraneo occidentale: correnti sud-occidentali porteranno instabilità  sulle zone del nord-ovest italiano.
Sulla base delle informazioni disponibili si prevedono, pertanto, per oggi rovesci o temporali di forte intensità  su Abruzzo, Molise e Basilicata ionica.
Precipitazioni si verificheranno anche sulle Marche meridionali, la Campania, le restanti zone della Basilicata, la Calabria e la Sicilia centro-settentrionale.
Deboli nevicate si potranno avere, al di sopra dei 900-1100 metri, sui versanti più orientali dell'Appennino abruzzese, marchigiano e del Lazio orientale, con fenomeni in rapida attenuazione.
I venti soffieranno forti da nord su tutte le regioni centro-meridionali, sul Golfo di Trieste e sulla Romagna, con rinforzi fino a burrasca su Sardegna, Toscana, alto Lazio, Sicilia occidentale, Abruzzo, Molise e Puglia. Forti raffiche nei temporali.
Per quanto riguarda i mari, saranno molto mossi o agitati tutti i bacini centro-meridionali e l' alto Adriatico.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione nei valori minimi sulle pianure del nord
Domani ancora una forte ventilazione da nord-ovest su tutte le regioni meridionali, ma in attenuazione nel corso della giornata.
I mari saranno molto mossi o agitati tutti i bacini centro-meridionali, con moto ondoso in progressiva attenuazione.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Scosse sismiche
Una scossa sismica è stata avvertita ieri mattina in provincia di Cuneo.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Sampeyre, Frassino e Sanfront.
L'evento, registrato dall''Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia '“ Ingv alle 11,03, ha avuto una magnitudo di 2.6.
Una replica di magnitudo 2.5 si è verificata alle 11,04.
Non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Situazione meteorologica
Mentre al nord e al centro Italia assistiamo gradatamente ad un ritorno dell'alta pressione, al meridione e sulle regioni del medio versante adriatico avremo, almeno ancora per oggi, condizioni di tempo instabile.
Domani la perturbazione che influenza le nostre regioni meridionali si trasferisce verso il sud del Balcani determinando un miglioramento anche al sud Italia.
Venerdì resiste l'alta pressione sull'Italia anche se una vasta e profonda saccatura fredda, estesa dal nord-Atlantico sino alle coste marocchine, scende verso sud-est, entrando sabato sul Mediterraneo occidentale: correnti sud-occidentali porteranno instabilità  sulle zone del nord-ovest italiano.
Sulla base delle informazioni disponibili si prevedono, pertanto, per oggi rovesci o temporali di forte intensità  su Abruzzo, Molise e Basilicata ionica.
Precipitazioni si verificheranno anche sulle Marche meridionali, la Campania, le restanti zone della Basilicata, la Calabria e la Sicilia centro-settentrionale.
Deboli nevicate si potranno avere, al di sopra dei 900-1100 metri, sui versanti più orientali dell'Appennino abruzzese, marchigiano e del Lazio orientale, con fenomeni in rapida attenuazione.
I venti soffieranno forti da nord su tutte le regioni centro-meridionali, sul Golfo di Trieste e sulla Romagna, con rinforzi fino a burrasca su Sardegna, Toscana, alto Lazio, Sicilia occidentale, Abruzzo, Molise e Puglia. Forti raffiche nei temporali.
Per quanto riguarda i mari, saranno molto mossi o agitati tutti i bacini centro-meridionali e l' alto Adriatico.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione nei valori minimi sulle pianure del nord
Domani ancora una forte ventilazione da nord-ovest su tutte le regioni meridionali, ma in attenuazione nel corso della giornata.
I mari saranno molto mossi o agitati tutti i bacini centro-meridionali, con moto ondoso in progressiva attenuazione.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Scosse sismiche
Una scossa sismica è stata avvertita ieri mattina in provincia di Cuneo.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Sampeyre, Frassino e Sanfront.
L'evento, registrato dall''Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia '“ Ingv alle 11,03, ha avuto una magnitudo di 2.6.
Una replica di magnitudo 2.5 si è verificata alle 11,04.
Non sono stati segnalati danni a persone o cose.