Maltempo: la situazione al 18 dicembre 2010
Maltempo: la situazione al 18 dicembre 2010
Per tutta la notte si sono registrate criticità  sulla rete stradale e autostradale del Lazio e della Toscana, che hanno determinato in particolare da ieri pomeriggio il blocco dell'autostrada A1 nel tratto Bologna-Firenze tra Incisa Valdarno e Firenze Sud. Dalle 13 di oggi, il blocco autostradale è stato risolto e la situazione sta ritornando alla normalità  , e dalle 14 risultavano risolte le difficoltà  per la stazione di Firenze Santa Maria Novella e per l'aeroporto di Firenze. Da ieri pomeriggio la situazione è monitorata dal Centro Coordinamento Viabilità  coordinato dal Ministero dell'Interno.
Per una verifica della situazione e per facilitare il corretto scambio di informazioni, ma soprattutto per verificare le condizioni di assistenza garantite alla popolazione e definire gli interventi di supporto necessari, è attivo il Comitato operativo nella sede di via Vitorchiano a Roma, presenti i rappresentanti di Aiscat, Anas, Autostrade per l'Italia, Ferrovie dello stato, del Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità  , delle forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Comando operativo di vertice interforze '“ Coi, della Conferenza unificata delle Regioni e Province autonome, del Ministero del Lavoro e delle Organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile.
Il Dipartimento della protezione civile continua a seguire l'evolversi della situazione, assicurando il raccordo tra gli attori della situazione in atto e monitorando gli interventi disposti per il ritorno alla normale viabilità  .
La situazione meteo e la tendenza per i prossimi due giorni
Oggi 18 dicembre: Le regioni centro-settentrionali permangono sotto l'azione di aria di origine polare più secca comunque in grado di apportare valori termici ancora decisamente rigidi.
Domani 19 dicembre: previste nuvolosità  diffusa e precipitazioni che dalla Sardegna si estenderanno a tutto il settore tirrenico, assumendo anche carattere nevoso nelle zone interne peninsulari a partire da 800-1000 metri. Tempo più stabile sul nord-est e sulle estreme regioni meridionali.
Dopodomani 20 dicembre: nuvolosità  e fenomeni tenderanno ad essere concentrati sulle regioni centro-meridionali durante la prima parte della giornata.
Sono quindi previste gelate notturne da oggi e per i prossimi due giorni e neve soprattutto a quote collinari su tutta l'Italia centro-settentrionale.
Raccomandiamo, finchè perdura la situazione di criticità  , a tutti i cittadini di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario e di seguire gli aggiornamenti sulla viabilità  messi a disposizione dagli enti competenti. Per chi dovesse comunque muoversi, rinnoviamo l'invito a seguire le consuete raccomandazioni per chi viaggia.
Per tutta la notte si sono registrate criticità  sulla rete stradale e autostradale del Lazio e della Toscana, che hanno determinato in particolare da ieri pomeriggio il blocco dell'autostrada A1 nel tratto Bologna-Firenze tra Incisa Valdarno e Firenze Sud. Dalle 13 di oggi, il blocco autostradale è stato risolto e la situazione sta ritornando alla normalità  , e dalle 14 risultavano risolte le difficoltà  per la stazione di Firenze Santa Maria Novella e per l'aeroporto di Firenze. Da ieri pomeriggio la situazione è monitorata dal Centro Coordinamento Viabilità  coordinato dal Ministero dell'Interno.
Per una verifica della situazione e per facilitare il corretto scambio di informazioni, ma soprattutto per verificare le condizioni di assistenza garantite alla popolazione e definire gli interventi di supporto necessari, è attivo il Comitato operativo nella sede di via Vitorchiano a Roma, presenti i rappresentanti di Aiscat, Anas, Autostrade per l'Italia, Ferrovie dello stato, del Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità  , delle forze di polizia e dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri, del Corpo forestale dello Stato, del Comando operativo di vertice interforze '“ Coi, della Conferenza unificata delle Regioni e Province autonome, del Ministero del Lavoro e delle Organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile.
Il Dipartimento della protezione civile continua a seguire l'evolversi della situazione, assicurando il raccordo tra gli attori della situazione in atto e monitorando gli interventi disposti per il ritorno alla normale viabilità  .
La situazione meteo e la tendenza per i prossimi due giorni
Oggi 18 dicembre: Le regioni centro-settentrionali permangono sotto l'azione di aria di origine polare più secca comunque in grado di apportare valori termici ancora decisamente rigidi.
Domani 19 dicembre: previste nuvolosità  diffusa e precipitazioni che dalla Sardegna si estenderanno a tutto il settore tirrenico, assumendo anche carattere nevoso nelle zone interne peninsulari a partire da 800-1000 metri. Tempo più stabile sul nord-est e sulle estreme regioni meridionali.
Dopodomani 20 dicembre: nuvolosità  e fenomeni tenderanno ad essere concentrati sulle regioni centro-meridionali durante la prima parte della giornata.
Sono quindi previste gelate notturne da oggi e per i prossimi due giorni e neve soprattutto a quote collinari su tutta l'Italia centro-settentrionale.
Raccomandiamo, finchè perdura la situazione di criticità  , a tutti i cittadini di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario e di seguire gli aggiornamenti sulla viabilità  messi a disposizione dagli enti competenti. Per chi dovesse comunque muoversi, rinnoviamo l'invito a seguire le consuete raccomandazioni per chi viaggia.