Ordinanza 3914: interventi per maltempo in provincia di SA
Ordinanza 3914: interventi per il maltempo in provincia di Salerno
Il 22 dicembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato l'Ordinanza n. 3914 "Interventi urgenti di Protezione Civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio dei comuni di Atrani e Scala in provincia di Salerno", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2010.
Di seguito, la sintesi per punti del provvedimento.
Nomina e compiti del Commissario Delegato. L'Assessore ai lavori pubblici, alla difesa del suolo e alla protezione civile Prof. Edoardo Cosenza è nominato Commissario delegato per il superamento dell'emergenza causata dagli eventi atmosferici che hanno colpito i comuni di Atrani e Scala in provincia di Salerno.
Può avvalersi dei comuni interessati in qualità  di soggetti attuatori, che svolgono insieme al Commissario delegato la loro attività  a titolo gratuito, e in collaborazione con le amministrazioni locali e centrali. (art. 1)
Il Commissario delegato provvede, avvalendosi anche dei Comuni in qualità  di soggetti attuatori:
- all'accertamento dei danni;
- all'adozione di tutte le iniziative per rimuovere le situazioni di rischio;
- ad assicurare l'assistenza alle popolazioni;
- ad avviare le attività  per la messa in sicurezza delle aree colpite
- a porre in essere gli interventi urgenti di prevenzione
In particolare, provvede:
- alla quantificazione delle spese sostenute dalle amministrazioni nella fase della prima emergenza;
- alla quantificazione dei contributi necessari al riavvio delle attività  produttive;
- alla quantificazione del fabbisogno per la concessione dei contributi per il ripristino dei beni immobili danneggiati dagli eventi calamitosi
- alla predisposizione del piano degli interventi indifferibili ed urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità Â
- a porre in essere ogni azione utile azione per la predisposizione da parte dei comuni ad elevato rischio idrogeologico ed idraulico, della dovuta pianificazione d'emergenza. (art. 1)
Il Commissario delegato, inoltre, può affidare la progettazione degli interventi previsti da quest'ordinanza anche a liberi professionisti, e quando necessario sottoporre i progetti all'approvazione della conferenza di servizi. (art. 4)
Fondi. Per gli interventi previsti nell'ordinanza vengono stanziati 2 milioni di euro a carico del Fondo della protezione civile. Potranno essere utilizzate anche risorse previste da altre ordinanze di protezione civile e rimodulate per nuovi programmi di intervento; le risorse saranno individuate con provvedimento del Commissario delegato, con l'approvazione del Dipartimento della Protezione Civile.
Per il superamento dell'emergenza, le amministrazioni sono autorizzate a trasferire al Commissario delegato ulteriori risorse finanziarie e il comune di Atrani può provvedere anche con le risorse finanziarie previste per gli interventi sperimentali nell'edilizia residenziale all'interno del programma 'Contratto di quartiere II'
Il 22 dicembre 2010 il Presidente del Consiglio dei Ministri ha firmato l'Ordinanza n. 3914 "Interventi urgenti di Protezione Civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio dei comuni di Atrani e Scala in provincia di Salerno", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2010.
Di seguito, la sintesi per punti del provvedimento.
Nomina e compiti del Commissario Delegato. L'Assessore ai lavori pubblici, alla difesa del suolo e alla protezione civile Prof. Edoardo Cosenza è nominato Commissario delegato per il superamento dell'emergenza causata dagli eventi atmosferici che hanno colpito i comuni di Atrani e Scala in provincia di Salerno.
Può avvalersi dei comuni interessati in qualità  di soggetti attuatori, che svolgono insieme al Commissario delegato la loro attività  a titolo gratuito, e in collaborazione con le amministrazioni locali e centrali. (art. 1)
Il Commissario delegato provvede, avvalendosi anche dei Comuni in qualità  di soggetti attuatori:
- all'accertamento dei danni;
- all'adozione di tutte le iniziative per rimuovere le situazioni di rischio;
- ad assicurare l'assistenza alle popolazioni;
- ad avviare le attività  per la messa in sicurezza delle aree colpite
- a porre in essere gli interventi urgenti di prevenzione
In particolare, provvede:
- alla quantificazione delle spese sostenute dalle amministrazioni nella fase della prima emergenza;
- alla quantificazione dei contributi necessari al riavvio delle attività  produttive;
- alla quantificazione del fabbisogno per la concessione dei contributi per il ripristino dei beni immobili danneggiati dagli eventi calamitosi
- alla predisposizione del piano degli interventi indifferibili ed urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità Â
- a porre in essere ogni azione utile azione per la predisposizione da parte dei comuni ad elevato rischio idrogeologico ed idraulico, della dovuta pianificazione d'emergenza. (art. 1)
Il Commissario delegato, inoltre, può affidare la progettazione degli interventi previsti da quest'ordinanza anche a liberi professionisti, e quando necessario sottoporre i progetti all'approvazione della conferenza di servizi. (art. 4)
Fondi. Per gli interventi previsti nell'ordinanza vengono stanziati 2 milioni di euro a carico del Fondo della protezione civile. Potranno essere utilizzate anche risorse previste da altre ordinanze di protezione civile e rimodulate per nuovi programmi di intervento; le risorse saranno individuate con provvedimento del Commissario delegato, con l'approvazione del Dipartimento della Protezione Civile.
Per il superamento dell'emergenza, le amministrazioni sono autorizzate a trasferire al Commissario delegato ulteriori risorse finanziarie e il comune di Atrani può provvedere anche con le risorse finanziarie previste per gli interventi sperimentali nell'edilizia residenziale all'interno del programma 'Contratto di quartiere II'