Rifiuti Campania: confermato impiego Forze Armate nella fase
COMUNICATO STAMPA
13-01-2011
Rifiuti Campania: confermato impiego Forze Armate nella fase post-emergenziale
Resteranno operative nella Regione Campania 250 unità  di personale delle Forze Armate per continuare ad assicurare la tutela della sicurezza dei siti, delle aree e degli impianti di interesse strategico nazionale nonchè il supporto operativo, in sinergia con tutte le istituzioni competenti e sotto il comando dei vertici gerarchici militari sul territorio.
Si sta inoltre perfezionando il passaggio delle competenze amministrative agli uffici regionali ordinariamente preposti alla pianificazione del ciclo integrato dei rifiuti, in vista della data del 31 gennaio prossimo, quando cesseranno le loro attività  l'Unità  Operativa e Stralcio, come previsto dal decreto legge n. 195 del 2009.
Nessuna proroga, quindi, mentre resta garantita la continuità  nell'impegno finora portato avanti dalle Forze Armate. Sono queste le decisioni prese nel corso di un incontro svoltosi oggi a Roma, presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, a cui hanno partecipato il Capo del Dipartimento, Franco Gabrielli, il Prefetto di Napoli Andrea De Martino, l'assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano, il Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro e il coordinatore dell'Unità  Operativa e Stralcio, gen. Mario Morelli.
13-01-2011
Rifiuti Campania: confermato impiego Forze Armate nella fase post-emergenziale
Resteranno operative nella Regione Campania 250 unità  di personale delle Forze Armate per continuare ad assicurare la tutela della sicurezza dei siti, delle aree e degli impianti di interesse strategico nazionale nonchè il supporto operativo, in sinergia con tutte le istituzioni competenti e sotto il comando dei vertici gerarchici militari sul territorio.
Si sta inoltre perfezionando il passaggio delle competenze amministrative agli uffici regionali ordinariamente preposti alla pianificazione del ciclo integrato dei rifiuti, in vista della data del 31 gennaio prossimo, quando cesseranno le loro attività  l'Unità  Operativa e Stralcio, come previsto dal decreto legge n. 195 del 2009.
Nessuna proroga, quindi, mentre resta garantita la continuità  nell'impegno finora portato avanti dalle Forze Armate. Sono queste le decisioni prese nel corso di un incontro svoltosi oggi a Roma, presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, a cui hanno partecipato il Capo del Dipartimento, Franco Gabrielli, il Prefetto di Napoli Andrea De Martino, l'assessore regionale all'Ambiente Giovanni Romano, il Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro e il coordinatore dell'Unità  Operativa e Stralcio, gen. Mario Morelli.