Cade Satellite per interferenza OM.
CADE SATELLITE INGLESE PER INTERFERENZA OM
Gravissimo episodio di interferenza radio ad un sateliite di ricerca organografica spaziale da parte di alcuni radioamatori inglesi, che hanno causato il tilt dei sistemi di navigazione e la successiva caduta nella terra. Da tempo i colleghi d'oltremanica erano stati avvisati della potenziale pericolosità nell'utilizzo di alcune bande a loro assegnate in secondario, a nulla erano valsi anche i ripetuti inviti da parte del nostro Ministero, che a ragion veduta, aveva tolto dalla disponibilità dei radioamatori Italiani quelle frequenze. La notizia di questa notte ha fatto il giro del mondo, poichè il satellite distrutto ha rischiato di schiantarsi in Italia, dalle parti del Fucino, come tutti sappiamo centro delle emissioni UP-LINK di moltissimi satelliti, fortunatamente un ulteriore interferenza, questa volta italiana, lo ha dirottato sopra il deserto del Niger.
Da quanto è trapelato via web, i 3 OM in questione, stavano sperimentando una trasmissione digitale D-STAR in banda 2 metri e 10 GHz, a 145.900 e 10.445,875 MHz, quest'ultima con amplificatore ad onda progressiva di circa 1250 W su parabola di 4 metri IRTE. Il sistema di navigazione del UPPER-SAT145, è entrato in risonanza a 145.900 MHz ed il battimento con il forte segnale in arrivo ha fatto il resto. Sono in corso le ricerche dei tre sfortunati sperimentatori, mentre il satellite, parte di esso, è stato ritrovato come vedasi nella foto.
RESTI DEL SATELLITE UPPER-SAT145 NEL DESERTO DEL NIGER
Gravissimo episodio di interferenza radio ad un sateliite di ricerca organografica spaziale da parte di alcuni radioamatori inglesi, che hanno causato il tilt dei sistemi di navigazione e la successiva caduta nella terra. Da tempo i colleghi d'oltremanica erano stati avvisati della potenziale pericolosità nell'utilizzo di alcune bande a loro assegnate in secondario, a nulla erano valsi anche i ripetuti inviti da parte del nostro Ministero, che a ragion veduta, aveva tolto dalla disponibilità dei radioamatori Italiani quelle frequenze. La notizia di questa notte ha fatto il giro del mondo, poichè il satellite distrutto ha rischiato di schiantarsi in Italia, dalle parti del Fucino, come tutti sappiamo centro delle emissioni UP-LINK di moltissimi satelliti, fortunatamente un ulteriore interferenza, questa volta italiana, lo ha dirottato sopra il deserto del Niger.
Da quanto è trapelato via web, i 3 OM in questione, stavano sperimentando una trasmissione digitale D-STAR in banda 2 metri e 10 GHz, a 145.900 e 10.445,875 MHz, quest'ultima con amplificatore ad onda progressiva di circa 1250 W su parabola di 4 metri IRTE. Il sistema di navigazione del UPPER-SAT145, è entrato in risonanza a 145.900 MHz ed il battimento con il forte segnale in arrivo ha fatto il resto. Sono in corso le ricerche dei tre sfortunati sperimentatori, mentre il satellite, parte di esso, è stato ritrovato come vedasi nella foto.
RESTI DEL SATELLITE UPPER-SAT145 NEL DESERTO DEL NIGER