35 radioamatori per il Papa a Venezia
In occasione della recente visita del Papa la Provincia di Venezia ha impiegato 792 volontari provenienti da 49 tra Gruppi Comunali e Associazioni di Protezione Civile del territorio, 35 volontari radioamatori, 135 volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e 48 volontari giunti da altre Province venete (15 da Verona, 12 da Vicenza, 10 da Treviso, 6 da Padova, 5 da Rovigo) per un totale di 1010 unità , oltre a 12 agenti e 3 ufficiali della Polizia Provinciale.
Il personale è stato impegnato su un turno di lavoro sabato 7 maggio, dalle 13,30 alle 22, e su tre turni domenica 8 maggio, dalle 3,30 alle 22. Molti volontari hanno svolto più turni, quindi nella giornata di sabato sono stati impegnati 165 volontari, di cui 15 dell’Associazione Nazionale Carabinieri, mentre 762, di cui 120 ex Carabinieri, sono stati impegnati nella giornata di domenica.
"Siamo molto orgogliosi delle attestazioni di stima ricevuti dai cittadini sull’efficienza dimostrata in questa occasione, che è stata un grande banco di prova per la Protezione Civile e per la Polizia Provinciale – spiega l’assessore Giuseppe Canali – Il riconoscimento della cittadinanza è il miglior ringraziamento che potevano ricevere i volontari, i tecnici e il personale degli uffici che hanno lavorato tantissimo per organizzare e pianificare al meglio questo evento".
Tra gli impegni principali dei volontari il supporto del Suem che ha impegnato 160 uomini sia presso le postazioni mediche avanzate che in funzione di “apripista†alle squadre di soccorso; 90 hanno agito a supporto della Polizia Locale in attività di controllo dei flussi e dei varchi di accesso a Piazza S. Marco; 110 sono stati impegnati nel fornire informazioni sui percorsi 104 uomini hanno controllato gli accessi a San Giuliano mentre 50 hanno agito all’interno del parco, 80 sono stati addetti alla logistica di via Mutinelli, 108 hanno accolto i pellegrini all’arrivo degli autobus, 32 si sono turnati alla Centrale Operativa del Comune di Venezia mentre nei canali lagunari di Venezia operavano 3 imbarcazioni con relativo equipaggio.
Fonte: http://www.agenparl.it
Il personale è stato impegnato su un turno di lavoro sabato 7 maggio, dalle 13,30 alle 22, e su tre turni domenica 8 maggio, dalle 3,30 alle 22. Molti volontari hanno svolto più turni, quindi nella giornata di sabato sono stati impegnati 165 volontari, di cui 15 dell’Associazione Nazionale Carabinieri, mentre 762, di cui 120 ex Carabinieri, sono stati impegnati nella giornata di domenica.
"Siamo molto orgogliosi delle attestazioni di stima ricevuti dai cittadini sull’efficienza dimostrata in questa occasione, che è stata un grande banco di prova per la Protezione Civile e per la Polizia Provinciale – spiega l’assessore Giuseppe Canali – Il riconoscimento della cittadinanza è il miglior ringraziamento che potevano ricevere i volontari, i tecnici e il personale degli uffici che hanno lavorato tantissimo per organizzare e pianificare al meglio questo evento".
Tra gli impegni principali dei volontari il supporto del Suem che ha impegnato 160 uomini sia presso le postazioni mediche avanzate che in funzione di “apripista†alle squadre di soccorso; 90 hanno agito a supporto della Polizia Locale in attività di controllo dei flussi e dei varchi di accesso a Piazza S. Marco; 110 sono stati impegnati nel fornire informazioni sui percorsi 104 uomini hanno controllato gli accessi a San Giuliano mentre 50 hanno agito all’interno del parco, 80 sono stati addetti alla logistica di via Mutinelli, 108 hanno accolto i pellegrini all’arrivo degli autobus, 32 si sono turnati alla Centrale Operativa del Comune di Venezia mentre nei canali lagunari di Venezia operavano 3 imbarcazioni con relativo equipaggio.
Fonte: http://www.agenparl.it