Una piazza per le radio libere
“Ci sono alcune notizie che, per loro natura e/o perché fanno parte del nostro costume e della società in cui siamo immersi, acquisiscono la necessaria importanza per essere pubblicate ed entrare a far parte del mondo dell’informazione. Lo credo fermamente anche se ciò dovesse riguardare siti internet anche tematici come il nostro, o anche mezzi d’informazione diversi come Tv, Radio, carta stampata ecc..â€
Non è l’anticipazione di un cambio di linea del nostro sito, assolutamente. Altra Radio Indipendente nasce come sito Ham e morirà , se morirà , con la stessa ragione sociale per cui è nato.
In quest’ottica vogliamo farvi partecipe di una bella iniziativa che riguarda un mondo che oggi ci appartiene: quello delle radio cosiddette “libereâ€.
Dopo 35 anni della famosa sentenza n. 202 del 28 Luglio 1976 della Corte Costituzionale che formalmente dava il via libera all’emittenza privata, il Comune di Vibonati (nella fraz. di Vallammare, splendida località balneare nel golfo di Policastro – Sa) ha intitolato una piazza proprio alle Radio Libere.
L’idea è venuta ad uno dei pionieri della nascita delle radio private in Italia, Tonino Luppino fondatore di Radio Sapri. Il sindaco e l’intera giunta comunale hanno sposato in pieno l’idea avendo anche come protagonista entusiasta il giovane vice – sindaco del paesello, Manuel Borrelli che ha intuito l’importanza del gesto e dell’intera radiofonia privata che, oltre a garantire migliaia di posti di lavoro, è un ottimo veicolo di informazione, anche indipendente.
Da qualche giorno quindi, nel comune di Vibonati esiste “Piazza radio Libere 1976â€.
La cerimonia di intitolazione si è alla presenza dell’intera Giunta comunale, con in prima fila il Sindaco Marcheggiani e il suo Vice Borrelli, con l’istrionico Tonino Luppino che ha presieduto l’incontro, alla presenza di molte Radio e Tv “libere†e molti personaggi illustri del mondo della comunicazione come Antonio Diomede, Presidente Nazionale REA (Radiotelevisioni Europee Associate), Bonaventura Postiglione (altro pioniere con la sua Radio Potenza Centrale, che ha curato dalla piazza una non stop degna di nota) e il giornalista Paolo Lunghi, membro di presidenza Rea e Vicepresidente Nazionale Assoartisti, oltre che autore dei libri “Via Etere†e il più recente “Vivere con Frequenzaâ€, dedicati appunto al mondo della Radio e presentati dopo l’intitolazione, oltre a molti altri personaggi legati a questo mondo.
Ovvio ricordare che la possibilità di avere oggi tanti mezzi di informazione così come li conosciamo, lo si deve solo alla genialità di Guglielmo Marconi, Padre della radio e di tutti i mezzi di informazione direttamente derivati.
La notizia, per dovere di cronaca, è stata diffuda da una delle maggiori riviste italiane nel campo mediatico italiano: Millecanali ( http://www.millecanali.it/). Se ne parla anche qui: http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=21231&sz=2
Fonte: Altra Radio Indipendente
http://www.ari.cosenza.it
Non è l’anticipazione di un cambio di linea del nostro sito, assolutamente. Altra Radio Indipendente nasce come sito Ham e morirà , se morirà , con la stessa ragione sociale per cui è nato.
In quest’ottica vogliamo farvi partecipe di una bella iniziativa che riguarda un mondo che oggi ci appartiene: quello delle radio cosiddette “libereâ€.
Dopo 35 anni della famosa sentenza n. 202 del 28 Luglio 1976 della Corte Costituzionale che formalmente dava il via libera all’emittenza privata, il Comune di Vibonati (nella fraz. di Vallammare, splendida località balneare nel golfo di Policastro – Sa) ha intitolato una piazza proprio alle Radio Libere.
L’idea è venuta ad uno dei pionieri della nascita delle radio private in Italia, Tonino Luppino fondatore di Radio Sapri. Il sindaco e l’intera giunta comunale hanno sposato in pieno l’idea avendo anche come protagonista entusiasta il giovane vice – sindaco del paesello, Manuel Borrelli che ha intuito l’importanza del gesto e dell’intera radiofonia privata che, oltre a garantire migliaia di posti di lavoro, è un ottimo veicolo di informazione, anche indipendente.
Da qualche giorno quindi, nel comune di Vibonati esiste “Piazza radio Libere 1976â€.
La cerimonia di intitolazione si è alla presenza dell’intera Giunta comunale, con in prima fila il Sindaco Marcheggiani e il suo Vice Borrelli, con l’istrionico Tonino Luppino che ha presieduto l’incontro, alla presenza di molte Radio e Tv “libere†e molti personaggi illustri del mondo della comunicazione come Antonio Diomede, Presidente Nazionale REA (Radiotelevisioni Europee Associate), Bonaventura Postiglione (altro pioniere con la sua Radio Potenza Centrale, che ha curato dalla piazza una non stop degna di nota) e il giornalista Paolo Lunghi, membro di presidenza Rea e Vicepresidente Nazionale Assoartisti, oltre che autore dei libri “Via Etere†e il più recente “Vivere con Frequenzaâ€, dedicati appunto al mondo della Radio e presentati dopo l’intitolazione, oltre a molti altri personaggi legati a questo mondo.
Ovvio ricordare che la possibilità di avere oggi tanti mezzi di informazione così come li conosciamo, lo si deve solo alla genialità di Guglielmo Marconi, Padre della radio e di tutti i mezzi di informazione direttamente derivati.
La notizia, per dovere di cronaca, è stata diffuda da una delle maggiori riviste italiane nel campo mediatico italiano: Millecanali ( http://www.millecanali.it/). Se ne parla anche qui: http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=21231&sz=2
Fonte: Altra Radio Indipendente
http://www.ari.cosenza.it