Messaggio 22 giugno 2011, 17:03

“Onde sulle onde”, esperimento a Venezia

Un eccezionale evento di sperimentazione, “Onde sulle Onde”, prenderà vita in Piazza San Marco (lato Molo) a Venezia, il 25 giugno 2011 alle ore 21.30: per la prima volta nella storia dell’uomo, dopo Guglielmo Marconi (1895), onde radio, derivanti dalle nuove applicazioni fisiche scoperte da Fabrizio Tamburini e dal collega svedese Bo Thidè, verranno generate e lanciate dalla torretta della Compagnia della Vela (isola di San Giorgio) verso la loggia di Palazzo Ducale, dove prenderanno forma ottica e sonora.

Fabrizio Tamburini è un fisico dell’Università di Padova che ha fatto della straordinarie scoperte scientifiche sul “Momento Angolare Orbitale della Luce” e su come un fotone possa trasportare una vorticità. Le ricadute della sua scoperta nella vita quotidiana sono incredibili: se applicata alle onde radio, questa proprietà potrà riunire in una sola frequenza fino a oltre 100 canali, come ad esempio quelle del digitale terrestre, mentre attualmente in una frequenza ve ne sono solo 5, utilizzando delle tecniche di suddivisione del canale di trasmissione. E le sue scoperte potranno essere applicate non solo al campo della radioastronomia ma anche dell’astronomia stessa: come dimostrato da Tamburini, utilizzando l’informazione contenuta nella fase del vortice, il potere risolutivo di telescopi, e microscopi potranno essere enormemente potenziati, con applicazioni di frontiera impensabili fino a poco tempo fa.

La serata inizia alle 19 nella Sala dello scrutinio, a Palazzo Ducale, con una Conferenza su “Vorticità elettromagnetica e comunicazioni” tenuta da Fabrizio Tamburini (Astrofisico veneziano presso l’Università di Padova), Bo Thidè (Professore all’Istituto di Fisica Spaziale Svedese di Uppsala), Giuliano Berretta (Presidente Eutelsat), in cui verranno spiegate le straordinarie implicazioni della scoperta di Tamburini.

Si prosegue alle ore 20 con una Visita parziale interna/esterna a Palazzo Ducale a cura dell’associazione Guide Turistiche di Venezia.

Tra le 21 e le 22 poi avverrà il vero Esperimento scientifico in Piazza san Marco nel lato che si affaccia sul Bacino San Marco.
Probabilmente fra cent’anni si parlerà di questa Sperimentazione a Venezia, come ancora noi, del XXI secolo, ricordiamo la prima trasmissione radiotelegrafica di Guglielmo Marconi. Venezia è stata una scelta d’obbligo, sia perché la città ha dato i natali a Fabrizio Tamburini, che per la veste internazionale della “Città unica al mondo”, per un esperimento unico al mondo, unitamente a quanto la Serenissima ha rappresentato nei secoli come fulcro ed apogeo della ricerca e dello sviluppo dell’umanità in tutti i campi: artistico, letterario, architettonico, scientifico, sociale.

Fonte: http://www.venezia.net
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
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