Progetto EduSAT a Bari
di Vito Potente, IZ7USR
Il Satellite a scuola
Siamo ancora pienamente soddisfatti di come si sia concluso il 3° Modulo del Progetto EduSAT - il Satellite a scuola, con lo svolgimento del test finale, la conferenza conclusiva e la consegna degli attestati agli studenti che hanno superato la prova. La cerimonia finale si è tenuta presso l'aula magna dell'IISS "Guglielmo Marconi" di Bari, alla presenza dell'ingegnere Andrea Negri, rappresentante la I.M.T. S.r.l Ingegneria Marketing Tecnologia di Roma e dell'Assessore alla Informatizzazione Tecnologica, Organizzazione e Gestione Risorse Umane della Provincia di Bari Sergio Fanelli.
La consegna degli attestati agli alunni finalisti dell'ITIS " G. Marconi" di Bari.
Al centro l'alunno Roberto Triggiani IZ7XRK, neo patentato
Durante la cerimonia, l'ingegnere Negri, ha preannunciato lo sviluppo di un nuovo progetto didattico per la costruzione di un microsatellite rivolto agli studenti delle università e delle scuole italiane ad indirizzo scientifico. L'assessore Fanelli, ha espresso vivo apprezzamento da parte della Provincia di Bari, per l'impegno profuso, sia dagli studenti, sia dai docenti coinvolti nel progetto EduSAT, promosso e coordinato dall'ASI - Agenzia Spaziale Italiana e sviluppato dalla IMT - Ingegneria Marketing Tecnologia. Al termine della cerimonia, è stata consegnata una borsa di studio allo studente Antonio Agostinacchio, primo classificato al test finale. Altre tre borse di studio sono state assegnate per merito, rispettivamente alla studentessa Mariangela Laricchia, ed agli studenti Nicola Marco Marzulli e Domenico Marzulli.
L'area riservata al Progetto EduSAT realizzata dal professor Vito Potente, IZ7USR
all'ITIS "Guglielmo Marconi" di Bari
Le attività formative, impostate secondo una metodologia didattica di laboratorio e coordinate da chi scrive sono state realizzate dall'ingegnere Nazzareno Corigliano e dal prof. Giuseppe Simone, tutti docenti dell'IISS “Guglielmo Marconi†di Bari e dall'ingegnere Marcello Surace IK7HIN (ARI-Sezione di Molfetta), esperto esterno di TLC.
Sono state di valido aiuto le professoresse Laura Persico e Anna Papadia (nella foto di gruppo) supportando con il loro entusiasmo il completamento del 3° Modulo. L'intero progetto è stato svolto nel Laboratorio di Elettronica e Telecomunicazioni dell'IISS "Guglielmo Marconi" di Bari, appositamente attrezzato con i dimostratori tecnologici di base DTB e satellitare DTS, con cui gli alunni hanno potuto simulare una vera Stazione di Terra, nonché ricevere immagini dai Satelliti Meteorologici NOAA.
Hanno dato il loro valido contribuito alla realizzazione del 3° Modulo del Progetto EduSAT i Radioamatori della Sezione ARI di Molfetta, Francesco IK7WDX e Sergio IK7XNA, realizzando e mettendo a punto un'antenna direttiva utilizzata nel corso delle lezioni tenute da Marcello IK7HIN.
Eccoli all'opera.
Francesco De Felice IK7WDX e Sergio Mezzina IK7XNA intenti a realizzare l'antenna direttiva
utilizzata dagli alunni del Progetto per la ricezione e localizzazione di beacon durante le lezioni in Laboratorio
Il Satellite a scuola
Siamo ancora pienamente soddisfatti di come si sia concluso il 3° Modulo del Progetto EduSAT - il Satellite a scuola, con lo svolgimento del test finale, la conferenza conclusiva e la consegna degli attestati agli studenti che hanno superato la prova. La cerimonia finale si è tenuta presso l'aula magna dell'IISS "Guglielmo Marconi" di Bari, alla presenza dell'ingegnere Andrea Negri, rappresentante la I.M.T. S.r.l Ingegneria Marketing Tecnologia di Roma e dell'Assessore alla Informatizzazione Tecnologica, Organizzazione e Gestione Risorse Umane della Provincia di Bari Sergio Fanelli.
La consegna degli attestati agli alunni finalisti dell'ITIS " G. Marconi" di Bari.
Al centro l'alunno Roberto Triggiani IZ7XRK, neo patentato
Durante la cerimonia, l'ingegnere Negri, ha preannunciato lo sviluppo di un nuovo progetto didattico per la costruzione di un microsatellite rivolto agli studenti delle università e delle scuole italiane ad indirizzo scientifico. L'assessore Fanelli, ha espresso vivo apprezzamento da parte della Provincia di Bari, per l'impegno profuso, sia dagli studenti, sia dai docenti coinvolti nel progetto EduSAT, promosso e coordinato dall'ASI - Agenzia Spaziale Italiana e sviluppato dalla IMT - Ingegneria Marketing Tecnologia. Al termine della cerimonia, è stata consegnata una borsa di studio allo studente Antonio Agostinacchio, primo classificato al test finale. Altre tre borse di studio sono state assegnate per merito, rispettivamente alla studentessa Mariangela Laricchia, ed agli studenti Nicola Marco Marzulli e Domenico Marzulli.
L'area riservata al Progetto EduSAT realizzata dal professor Vito Potente, IZ7USR
all'ITIS "Guglielmo Marconi" di Bari
Le attività formative, impostate secondo una metodologia didattica di laboratorio e coordinate da chi scrive sono state realizzate dall'ingegnere Nazzareno Corigliano e dal prof. Giuseppe Simone, tutti docenti dell'IISS “Guglielmo Marconi†di Bari e dall'ingegnere Marcello Surace IK7HIN (ARI-Sezione di Molfetta), esperto esterno di TLC.
Sono state di valido aiuto le professoresse Laura Persico e Anna Papadia (nella foto di gruppo) supportando con il loro entusiasmo il completamento del 3° Modulo. L'intero progetto è stato svolto nel Laboratorio di Elettronica e Telecomunicazioni dell'IISS "Guglielmo Marconi" di Bari, appositamente attrezzato con i dimostratori tecnologici di base DTB e satellitare DTS, con cui gli alunni hanno potuto simulare una vera Stazione di Terra, nonché ricevere immagini dai Satelliti Meteorologici NOAA.
Hanno dato il loro valido contribuito alla realizzazione del 3° Modulo del Progetto EduSAT i Radioamatori della Sezione ARI di Molfetta, Francesco IK7WDX e Sergio IK7XNA, realizzando e mettendo a punto un'antenna direttiva utilizzata nel corso delle lezioni tenute da Marcello IK7HIN.
Eccoli all'opera.
Francesco De Felice IK7WDX e Sergio Mezzina IK7XNA intenti a realizzare l'antenna direttiva
utilizzata dagli alunni del Progetto per la ricezione e localizzazione di beacon durante le lezioni in Laboratorio