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Radioamatori al Museo Nazionale dell'Antartide

MessaggioInviato: 14 maggio 2007, 21:31
da IK0ZCW
Radioamatori al Museo Nazionale dell'Antartide

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Radioamatori al Museo Nazionale dell'Antartide Nel circuito dell'Anno Polare Internazionale (IPY), si inserisce il WAP www.ddxc.net/wap (Worldwide Antarctic Program), un Programma Antartico a livello amatoriale che raccoglie quanti vogliono conoscere l'Antartide in modo più dettagliato. Conoscere l'Antartide da vicino vuol dire anche andarlo a cercare, e non lontano da noi, a Genova, esiste un interessantissimo Museo Antartico Nazionale che si chiama MNA (Museo Nazionale dell'Antartide), dove si possono vedere e toccare attrezzature, imparare i concetti elementari della ricerca e vivere le esperienze dei ricercatori. Si possono approfondire gli aspetti relativi agli studi scientifici italiani in Antartide e cosa curiosa, ascoltare i suoni delle balene nei fondali o vedere la corsa dei pinguini. Giovedi 22 febbraio u.s. siamo stati a Genova a visitare il Museo Nazionale dell'Antartide. Il gruppo, formato da parecchi Radioamatori piemontesi, lombardi e liguri, si è dato appuntamento alla palazzina Millo situata nel complesso del Porto Antico. Al museo ci siamo incontrati con Gianni I1HYW che, oltre ad essere appassionato di Antartide, cura in modo impeccabile il bollettino DX sulla rivista CQ Elettronica ed è con Massimo IK1GPG il fondatore del WAP. Sono arrivati, da Imperia, Salvatore IK1AWV in compagnia di Enzo IK2NBW che per strada si sono accodati al pulmino di noi monregalesi. Fra i partecipanti, oltre ai menzionati IK1GPG, IK1QFM, IK1NPP, IW1FTE, familiari ed amici, c'erano l'inossidabile Franco I1IOF, 89 anni, Presidente Sezione ARI di Genova, in compagnia di Giorgio I1UP.

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All'interno del Museo, operava una stazione radio con nominativo speciale II1MNA, grazie al Dr. Maurizio Gentile di Genova a cui vanno i nostri ringraziamenti, anche per averci dato la possibilità  di operare. Il 22 febbraio di ogni anno si celebra in Argentina il "Dia de la Antartida", in altre parole si fa festa attorno al ricordo dei pionieri antartici, quelli che per primi hanno sfidato l'ignoto, il ghiaccio e il freddo polare per scoprire terre nuove e nuovi confini. Anche noi italiani abbiamo avuto i nostri esploratori: Giacomo Bove, Renato Cepparo, Ambrogio Fogar, Reynold Messner, forse non famosi come Amundsen e Scott, ma per noi altrettanto bravi e degni di essere ricordati. Ed è nell'ambito di queste celebrazioni e ricorrenze che si è svolta, nella settimana dal 19 al 25 febbraio scorsi, la 4ª Antarctic Activity Week, una intera settimana dedicata dai Radioamatori italiani e di tutto il mondo proprio al ricordo di questi pionieri e non solo. Ogni anno infatti i governi di molti Paesi del globo spendono un sacco di soldi per inviare in Antartide ricercatori e studiosi che, dalle centinaia di basi e campi sparsi per il Continente, misurano venti e temperature, studiano il ghiaccio e le rocce, la flora e la fauna, per cercare di capire l'origine del mondo, i fenomeni atmosferici, tra cui il fenomeno di riscaldamento globale del pianeta che ci fa prevedere per il futuro scenari poco rassicuranti. E' stato proprio attraverso gli studi fatti in Antartide a partire dal 1984 che è stato scoperto il famigerato "buco nell'ozono". Al pomeriggio dello stesso giorno, dopo la visita al Museo Antartico, mentre una parte del gruppo visitava l'acquario, gli altri si sono recati al famoso Santuario della Madonna della Guardia sulle alture di Genova, per ottenere i buoni auspici per la realizzazione di un progetto molto ambizioso: costruire una chiesetta tra i ghiacci del Polo Sud, presso la Base Scientifica Italiana. E' un progetto al quale i Radioamatori del WAP stanno lavorando dal 2003 e chissà  che, con l'aiuto della Madonna della Guardia e delle Autorità  della Provincia di Cuneo, un giorno si realizzerà  questo grande sogno... Un sentito e doveroso ringraziamento al Dr. Paolo Bernat Direttore del MNA, allo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare nella persona del Comandante, Gen. SA. Vincenzo Camporini, al Comando Logistico dell'A.M nella persona del Gen. Domenico Esposito ed all'onnipresente Ten. Col. Michele Ciorra, Comandante del 2° Deposito centrale AM di Gallarate (VA); dove esiste un bellissimo Museo dell'Aeronautica che vi consiglio di visitare con i ragazzi delle scuole. Tale museo era stato la meta del nostro viaggio di studio dello scorso anno.

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Ugo Frignone, IK1VKH
E-mail: ik1vkh@alice.it