Una messa per i radioamatori scomparsi
Sabato 15 marzo alle 18 nella chiesa di San Felice da Cantalice, parrocchia dei Cappuccini, sarà celebrata una messa a ricordo dei nostri radioamatori scomparsi.
"La sezione di Civitavecchia dell'Associazione Italiana Radioamatori - afferma Mariano Mezzetti - ha da poco compiuto 40 anni di vita. Quaranta anni trascorsi all'insegna della passione per la Radio, una passione che accompagna i nostri soci e che ha accompagnato alcuni grandi amici che, purtroppo, nel corso degli anni hanno avuto la sfortuna di non far sentire piu' la propria voce nell'etere. In gergo radioamatoriale, questi nostri amici scomparsi vengono definiti SK, Silent Key, fine delle trasmissioni. Essi hanno raggiunto quei sentieri invisibili nello spazio attraverso i quali, con le loro radio, univano i popoli. Erano, e sono, amici con i quali abbiamo condiviso un percorso fatto di valori cementati da una comune passione. I nostri SK sono ancora nei nostri cuori e nella nostra memoria, ed e' per questo che vogliamo sentire riecheggiare nelle nostre orecchie, ancora una volta, un'altra volta ancora, i segnali delle loro antenne. Nel corso della messa saranno trasmessi i nominativi radio dei soci scomparsi e letta la preghiera del radioamatore".
"La sezione di Civitavecchia dell'Associazione Italiana Radioamatori - afferma Mariano Mezzetti - ha da poco compiuto 40 anni di vita. Quaranta anni trascorsi all'insegna della passione per la Radio, una passione che accompagna i nostri soci e che ha accompagnato alcuni grandi amici che, purtroppo, nel corso degli anni hanno avuto la sfortuna di non far sentire piu' la propria voce nell'etere. In gergo radioamatoriale, questi nostri amici scomparsi vengono definiti SK, Silent Key, fine delle trasmissioni. Essi hanno raggiunto quei sentieri invisibili nello spazio attraverso i quali, con le loro radio, univano i popoli. Erano, e sono, amici con i quali abbiamo condiviso un percorso fatto di valori cementati da una comune passione. I nostri SK sono ancora nei nostri cuori e nella nostra memoria, ed e' per questo che vogliamo sentire riecheggiare nelle nostre orecchie, ancora una volta, un'altra volta ancora, i segnali delle loro antenne. Nel corso della messa saranno trasmessi i nominativi radio dei soci scomparsi e letta la preghiera del radioamatore".