Attivata stazione radio 1A0C per donazioni radioamatori
Quest'anno le donazioni sosterranno le Unità di Strada impegnate in un delicato lavoro con i senzatetto. “È bellissimo vedere radioamatori di tutto il mondo donare con generosità per le iniziative benefiche dell’Ordine”, dice Fabrizio Vedovelli, volontario del CISOM Radioamatori di tutto il mondo uniti per sostenere le attività del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Da oggi, 15 luglio, fino a domenica 21, verrà riattivata la stazione del CISOM con lo scopo di raccogliere le donazioni dei radioamatori per sostenere le Unità di Strada impegnate in un delicato lavoro con i senzatetto.
Il problema dei senzatetto è una piaga che pervade ormai anche le più insospettabili fasce della società. Divorzi (il 17% dei senzatetto in Italia è un padre separato), malattie psicologiche, disabilità, disastri provocati dall’uomo o dalla natura, abuso di stupefacenti, ludopatia, sono tantissime le cause che spingono sempre più persone a vivere in strada. Così attraverso la radio, appassionati di tutto il mondo potranno raggiungere, attraverso le Unità di Strada del CISOM, tanti senzatetto che vivono in stato di indigenza e di povertà assoluta, con un gesto di affetto e un aiuto concreto.
L’indicativo di chiamata della stazione del CISOM è 1A0C e da ormai diversi anni ha un team dedicato di radioamatori volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che ciclicamente si rendono disponibili per poter installare una stazione radio presso Santa Maria del Priorato, all’Aventino, in zona extraterritoriale. Risalgono ad oltre 3 anni fa le ultime attività radio della Stazione Radio del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Dal 2007 ad oggi la stazione del CISOM è stata attivata 5 volte raccogliendo fondi per differenti progetti caritatevoli: l’acquisto dei PC per una scuola a Rumbek in Sud Sudan il sostegno ai medici del CISOM impegnati nelle operazioni sanitarie nel canale di Sicilia eseguite in collaborazione con la Marina Militare, l’acquisto di attrezzature radio per le nuove sedi del CISOM. "I nostri volontari sono convinti che la passione per il loro hobby sia bellissima, ma che acquisti ancora più valore quando con l’occasione del collegamenti ci si ricordi anche di chi ha di meno o chi addirittura ha perso tutto", si legge sul sito del CISOM.
Le richieste ogni anno sono tantissime e non è possibile accontentare tutti, anche perché le aspettative dei radioamatori di tutto il mondo sono altissime. Il valore istituzionale della Villa, sede del Gran Priorato di Roma e dell’Ambasciata presso la Repubblica Italiana consente attività limitate nel tempo altamente sporadiche. Per questo si è creato un team di volontari di comprovata esperienza in modo da poter effettuare questo servizio al meglio.
Da sempre il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha un gruppo di radioamatori attivi e preparati ad entrare in azione in caso di emergenza. E dai tempi del terremoto dell’Irpinia, il CISOM ha anche un gruppo di Radioamatori che operano in tempo di pace per accontentare i fan del DXCC (Il DXCC sta per "DX Century Club": un'associazione della quale si può diventare membri alla sola condizione di poter dimostrare di aver collegato 100 o più paesi) e da poter mettere “on air” l’Ordine di Malta.
“È bellissimo vedere radioamatori di tutto il mondo donare con generosità per le iniziative benefiche dell’Ordine. Negli anni sono arrivate offerte dagli Stati Uniti alla Cina, dal Brasile all’Arabia Saudita. Segno che i radioamatori hanno compreso bene che l’assistenza dell’Ordine viene data a chi a bisogno a prescindere dalla razza, dalla fede e dal sesso” dice Fabrizio Vedovelli, volontario del CISOM e veterano di queste attività.
red/mn
(fonte: CISOM)
Il problema dei senzatetto è una piaga che pervade ormai anche le più insospettabili fasce della società. Divorzi (il 17% dei senzatetto in Italia è un padre separato), malattie psicologiche, disabilità, disastri provocati dall’uomo o dalla natura, abuso di stupefacenti, ludopatia, sono tantissime le cause che spingono sempre più persone a vivere in strada. Così attraverso la radio, appassionati di tutto il mondo potranno raggiungere, attraverso le Unità di Strada del CISOM, tanti senzatetto che vivono in stato di indigenza e di povertà assoluta, con un gesto di affetto e un aiuto concreto.
L’indicativo di chiamata della stazione del CISOM è 1A0C e da ormai diversi anni ha un team dedicato di radioamatori volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta che ciclicamente si rendono disponibili per poter installare una stazione radio presso Santa Maria del Priorato, all’Aventino, in zona extraterritoriale. Risalgono ad oltre 3 anni fa le ultime attività radio della Stazione Radio del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. Dal 2007 ad oggi la stazione del CISOM è stata attivata 5 volte raccogliendo fondi per differenti progetti caritatevoli: l’acquisto dei PC per una scuola a Rumbek in Sud Sudan il sostegno ai medici del CISOM impegnati nelle operazioni sanitarie nel canale di Sicilia eseguite in collaborazione con la Marina Militare, l’acquisto di attrezzature radio per le nuove sedi del CISOM. "I nostri volontari sono convinti che la passione per il loro hobby sia bellissima, ma che acquisti ancora più valore quando con l’occasione del collegamenti ci si ricordi anche di chi ha di meno o chi addirittura ha perso tutto", si legge sul sito del CISOM.
Le richieste ogni anno sono tantissime e non è possibile accontentare tutti, anche perché le aspettative dei radioamatori di tutto il mondo sono altissime. Il valore istituzionale della Villa, sede del Gran Priorato di Roma e dell’Ambasciata presso la Repubblica Italiana consente attività limitate nel tempo altamente sporadiche. Per questo si è creato un team di volontari di comprovata esperienza in modo da poter effettuare questo servizio al meglio.
Da sempre il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta ha un gruppo di radioamatori attivi e preparati ad entrare in azione in caso di emergenza. E dai tempi del terremoto dell’Irpinia, il CISOM ha anche un gruppo di Radioamatori che operano in tempo di pace per accontentare i fan del DXCC (Il DXCC sta per "DX Century Club": un'associazione della quale si può diventare membri alla sola condizione di poter dimostrare di aver collegato 100 o più paesi) e da poter mettere “on air” l’Ordine di Malta.
“È bellissimo vedere radioamatori di tutto il mondo donare con generosità per le iniziative benefiche dell’Ordine. Negli anni sono arrivate offerte dagli Stati Uniti alla Cina, dal Brasile all’Arabia Saudita. Segno che i radioamatori hanno compreso bene che l’assistenza dell’Ordine viene data a chi a bisogno a prescindere dalla razza, dalla fede e dal sesso” dice Fabrizio Vedovelli, volontario del CISOM e veterano di queste attività.
red/mn
(fonte: CISOM)