La messa via radio disturba gli aerei Sacerdote denunciato
Asolo, sequestrata l'antenna del Duomo. Sconcertato don Giacomo: 'Non ci capisco nulla'
Sono stati i piloti a segnalare il fatto alla polizia postale che è risalita alla parrocchia del paese trevigiano. Aperta un'inchiesta
ASOLO(Treviso) '†C'eraÂÂno una volta le radio pirata, che trasmettevano il rock dalÂÂle navi ormeggiate fuori dei confini territoriali della Gran Bretagna. C'erano una volta, appunto. Perchè, da qualche anno a questa parte, l'etere è normato in ogni anfratto. E trasmettere su onde non regiÂÂstrate è vietato. Peggio: penalÂÂmente perseguibile. Lo ha scoÂÂperto il parroco del duomo di Asolo, romantica cittadina arÂÂroccata sulle colline trevigiaÂÂne a pochi chilometri da BasÂÂsano del Grappa. Il quale si è visto gli agenti della polizia giudiziaria piombare in chieÂÂsa, intenti a sequestrargli l'anÂÂtenna e il ripetitore coi quali diffondeva la messa in paese. Colpa delle interferenze: la sua radio usava le frequenze riservate ai piloti per comuniÂÂcare con la torre di atterragÂÂgio. Don Giacomo Lorenzon, denunciato per danneggiaÂÂmento di sistemi informatici e telematici, martedì non se ne faÂÂceva una ragione: 'E' una cosa improvvisa, non so neppure io cosa dire'. Per raccontare questa stoÂÂria bisogna fare un salto nel tempo di più di 30 anni.
Fonte: http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 5834.shtml
Sono stati i piloti a segnalare il fatto alla polizia postale che è risalita alla parrocchia del paese trevigiano. Aperta un'inchiesta
ASOLO(Treviso) '†C'eraÂÂno una volta le radio pirata, che trasmettevano il rock dalÂÂle navi ormeggiate fuori dei confini territoriali della Gran Bretagna. C'erano una volta, appunto. Perchè, da qualche anno a questa parte, l'etere è normato in ogni anfratto. E trasmettere su onde non regiÂÂstrate è vietato. Peggio: penalÂÂmente perseguibile. Lo ha scoÂÂperto il parroco del duomo di Asolo, romantica cittadina arÂÂroccata sulle colline trevigiaÂÂne a pochi chilometri da BasÂÂsano del Grappa. Il quale si è visto gli agenti della polizia giudiziaria piombare in chieÂÂsa, intenti a sequestrargli l'anÂÂtenna e il ripetitore coi quali diffondeva la messa in paese. Colpa delle interferenze: la sua radio usava le frequenze riservate ai piloti per comuniÂÂcare con la torre di atterragÂÂgio. Don Giacomo Lorenzon, denunciato per danneggiaÂÂmento di sistemi informatici e telematici, martedì non se ne faÂÂceva una ragione: 'E' una cosa improvvisa, non so neppure io cosa dire'. Per raccontare questa stoÂÂria bisogna fare un salto nel tempo di più di 30 anni.
Fonte: http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 5834.shtml