ARTICO. Viaggio interattivo al Polo Nord
Inviato: 16 gennaio 2025, 15:2716 gennaio – 2 marzo 2025
Bologna, Museo Civico Archeologico
La mostra scientifica interattiva è ideata e realizzata dall’Unità Comunicazione del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente (Cnr-Dsstta), Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr-Iret), Istituto per le tecnologie didattiche (Cnr-Itd), in collaborazione con il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna.
L’esposizione affronta l’urgente tema del cambiamento climatico, rendendo comprensibile a tutti l’impatto che il riscaldamento globale ha sul Sistema Terra, con conseguenze particolarmente evidenti nelle regioni artiche.
La sezione “Ruolo della radio nella esplorazione e scienza polare” è dedicata al forte impatto che le comunicazioni radio hanno avuto nell’esplorazione e nella scienza polare, per creare un momento di riflessione sui tanti aspetti che sono derivati dai lavori avviati dallo scienziato bolognese Guglielmo Marconi, una delle più illustri figure del panorama scientifico. Il focus fa parte del più ampio progetto, a cura del Settore Musei Civici Bologna, dedicato a Marconi per le celebrazioni del 150° anniversario dalla sua nascita, con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni.
Attraverso installazioni fisiche e multimediali, esperimenti interattivi, apparecchiature scientifiche, ricostruzioni in scala, documenti, oggetti e immagini, il pubblico si immergerà nella scoperta dell’Artico, delle sue peculiarità e dei fenomeni osservati.
Il percorso della mostra prosegue mettendo a fuoco le principali attività di ricerca che l’Italia conduce in Artico e in particolare a Ny Ålesund, nelle Isole Svalbard, dove il CNR gestisce la stazione di ricerca “Dirigibile Italia”. Viene inoltre illustrata la struttura organizzativa degli organismi internazionali, di cui anche l’Italia fa parte, che gestisce la programmazione scientifica e politica in Artico.
Un’appendice fotografica intitolata “Obiettivo Scienza” integra l’esposizione, presentando una selezione di 60 fotografie scattate dal personale della rete nazionale del CNR, con lo scopo di mostrare il ruolo della scienza per lo sviluppo e il benessere collettivo, condividendo al tempo stesso anche la bellezza delle immagini: perché curiosità e creatività, tecnica e passione fanno parte del linguaggio di scienza e fotografia, nella comune aspirazione a indagare ed esplorare gli spazi intorno a noi e a non smettere mai di meravigliarci di fronte allo spettacolo che ci circonda.
Inaugurazione
Giovedì 16 gennaio 2025 ore 15.00
Orari di apertura
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9.00-14.00 (con precedenza a scuole e gruppi prenotati)
sabato, domenica e festivi: ore 10.00-19.00 con possibilità di visita guidata gratuita (durata circa 1 ora e mezza) nei seguenti orari: 10.30, 12.00, 14.00, 15.30, 17.00 (ultima visita)
I posti disponibili per ogni visita sono limitati pertanto è fortemente consigliata (anche se non obbligatoria) la prenotazione.
Chiuso martedì non festivi
Ingresso
gratuito
Bologna, Museo Civico Archeologico
La mostra scientifica interattiva è ideata e realizzata dall’Unità Comunicazione del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, dal Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente (Cnr-Dsstta), Istituto di scienze polari (Cnr-Isp), Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr-Iret), Istituto per le tecnologie didattiche (Cnr-Itd), in collaborazione con il Museo Civico Archeologico del Settore Musei Civici Bologna.
L’esposizione affronta l’urgente tema del cambiamento climatico, rendendo comprensibile a tutti l’impatto che il riscaldamento globale ha sul Sistema Terra, con conseguenze particolarmente evidenti nelle regioni artiche.
La sezione “Ruolo della radio nella esplorazione e scienza polare” è dedicata al forte impatto che le comunicazioni radio hanno avuto nell’esplorazione e nella scienza polare, per creare un momento di riflessione sui tanti aspetti che sono derivati dai lavori avviati dallo scienziato bolognese Guglielmo Marconi, una delle più illustri figure del panorama scientifico. Il focus fa parte del più ampio progetto, a cura del Settore Musei Civici Bologna, dedicato a Marconi per le celebrazioni del 150° anniversario dalla sua nascita, con il patrocinio del Comitato nazionale per le celebrazioni.
Attraverso installazioni fisiche e multimediali, esperimenti interattivi, apparecchiature scientifiche, ricostruzioni in scala, documenti, oggetti e immagini, il pubblico si immergerà nella scoperta dell’Artico, delle sue peculiarità e dei fenomeni osservati.
Il percorso della mostra prosegue mettendo a fuoco le principali attività di ricerca che l’Italia conduce in Artico e in particolare a Ny Ålesund, nelle Isole Svalbard, dove il CNR gestisce la stazione di ricerca “Dirigibile Italia”. Viene inoltre illustrata la struttura organizzativa degli organismi internazionali, di cui anche l’Italia fa parte, che gestisce la programmazione scientifica e politica in Artico.
Un’appendice fotografica intitolata “Obiettivo Scienza” integra l’esposizione, presentando una selezione di 60 fotografie scattate dal personale della rete nazionale del CNR, con lo scopo di mostrare il ruolo della scienza per lo sviluppo e il benessere collettivo, condividendo al tempo stesso anche la bellezza delle immagini: perché curiosità e creatività, tecnica e passione fanno parte del linguaggio di scienza e fotografia, nella comune aspirazione a indagare ed esplorare gli spazi intorno a noi e a non smettere mai di meravigliarci di fronte allo spettacolo che ci circonda.
Inaugurazione
Giovedì 16 gennaio 2025 ore 15.00
Orari di apertura
lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9.00-14.00 (con precedenza a scuole e gruppi prenotati)
sabato, domenica e festivi: ore 10.00-19.00 con possibilità di visita guidata gratuita (durata circa 1 ora e mezza) nei seguenti orari: 10.30, 12.00, 14.00, 15.30, 17.00 (ultima visita)
I posti disponibili per ogni visita sono limitati pertanto è fortemente consigliata (anche se non obbligatoria) la prenotazione.
Chiuso martedì non festivi
Ingresso
gratuito