24 marzo 2010, 11:35
Maniago rende omaggio al Nobel Guglielmo Marconi
Maniago rende omaggio al Nobel Guglielmo Marconi con una serie di eventi che illustreranno l'evoluzione tecnologica di uno dei media più amati.
A 100 anni dal conferimento del Premio Nobel per la fisica a Guglielmo Marconi, l'amministrazione comunale di Maniago attraverso l'assessorato alla cultura ed alla Biblioteca Civica vuole celebrare questo evento, con l'allestimento di una mostra sulle apparecchiature radiotrasmittenti d'epoca e con una conferenza dedicata alla storia, alla tecnologia, ai linguaggi e all'ascolto della radio.
La mostra rappresenta l'evoluzione tecnologica della radio, dai primi ricevitori a valvole, alle produzioni industriali che migliorarono la qualità  del suono e con lo sviluppo dei dispositivi di trasmissione resero possibile l'espansione della radio diffusione in tutto il mondo.
Ad accompagnare il percorso, apparecchi originali provenienti da collezioni private,
Sono esposte fedeli ricostruzioni storiche dal ricevitore utilizzato da Marconi nel primo esperimento di invio di onde radio; la radio trasmittente che inviò l'SOS nella disastrosa missione del dirigibile Italia cui prese parte Umberto Nobile al Polo Nord e la famosa tenda rossa entro la quale si adattarono a vivere per sette settimane.
In questa occasione abbiamo voluto ricordare un maniaghese unico che si è distinto in questo campo come primo radioamatore ma anche come artigiano coltellinaio Giovanni Corrozzatto 'Nani Crosat'
A 100 anni dal conferimento del Premio Nobel per la fisica a Guglielmo Marconi, l'amministrazione comunale di Maniago attraverso l'assessorato alla cultura ed alla Biblioteca Civica vuole celebrare questo evento, con l'allestimento di una mostra sulle apparecchiature radiotrasmittenti d'epoca e con una conferenza dedicata alla storia, alla tecnologia, ai linguaggi e all'ascolto della radio.
La mostra rappresenta l'evoluzione tecnologica della radio, dai primi ricevitori a valvole, alle produzioni industriali che migliorarono la qualità  del suono e con lo sviluppo dei dispositivi di trasmissione resero possibile l'espansione della radio diffusione in tutto il mondo.
Ad accompagnare il percorso, apparecchi originali provenienti da collezioni private,
Sono esposte fedeli ricostruzioni storiche dal ricevitore utilizzato da Marconi nel primo esperimento di invio di onde radio; la radio trasmittente che inviò l'SOS nella disastrosa missione del dirigibile Italia cui prese parte Umberto Nobile al Polo Nord e la famosa tenda rossa entro la quale si adattarono a vivere per sette settimane.
In questa occasione abbiamo voluto ricordare un maniaghese unico che si è distinto in questo campo come primo radioamatore ma anche come artigiano coltellinaio Giovanni Corrozzatto 'Nani Crosat'
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