Guglielmo Marconi protagonista del Cirm News
Il bollettino del Centro Internazionale Radio Medico celebra il primo presidente dell'istituto fondato nel 1935
Comincia con la notizia dell'intitolazione di una via del comune di Meta (Napoli) a Guglielmo Marconi, primo presidente del Centro Internazionale Radio Medico, il nuovo numero del Cirm News https://www.cirm-tmas.it/wp-content/uploads/2024/08/CIRM-NEWS-87-1.pdf, che aggiorna sulle meritevoli attività dell'istituto nato nel 1935 a Roma. L'iniziativa del comune sorrentino è stata promossa da un sostenitore di lunga data del Cirm: Giuseppe Aprea.
Tra gli interessanti argomenti di questo numero, spazio anche al "Manuale di Primo Soccorso e Gestione delle Emergenze Mediche in Mare per il Diporto Nautico", pubblicato dal Cirm, "che dovrebbe avere – spiega il presidente Francesco Amenta nell'introduzione – una diffusione maggiore di quanto non abbia per garantire la sicurezza dei viaggi dei diportisti. In tema di sicurezza siamo lieti che Marnavi abbia deciso di dotare le proprie navi di defibrillatori: una scelta di civiltà che ci auguriamo venga seguita da tutto l'armamento italiano".
Comincia con la notizia dell'intitolazione di una via del comune di Meta (Napoli) a Guglielmo Marconi, primo presidente del Centro Internazionale Radio Medico, il nuovo numero del Cirm News https://www.cirm-tmas.it/wp-content/uploads/2024/08/CIRM-NEWS-87-1.pdf, che aggiorna sulle meritevoli attività dell'istituto nato nel 1935 a Roma. L'iniziativa del comune sorrentino è stata promossa da un sostenitore di lunga data del Cirm: Giuseppe Aprea.
Tra gli interessanti argomenti di questo numero, spazio anche al "Manuale di Primo Soccorso e Gestione delle Emergenze Mediche in Mare per il Diporto Nautico", pubblicato dal Cirm, "che dovrebbe avere – spiega il presidente Francesco Amenta nell'introduzione – una diffusione maggiore di quanto non abbia per garantire la sicurezza dei viaggi dei diportisti. In tema di sicurezza siamo lieti che Marnavi abbia deciso di dotare le proprie navi di defibrillatori: una scelta di civiltà che ci auguriamo venga seguita da tutto l'armamento italiano".