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L’immobile dell’ex Stazione semaforica è situato sul promontorio di “Capo Figari” e si raggiunge dal centro abitato di Golfo Aranci, mediante una strada sterrata, di circa 5 Km, inserita in una vegetazione di macchia mediterranea, con vista panoramica sul golfo di Olbia.
La strada è stata ripristinata dall’Ente Foreste della Sardegna e, sebbene siano presenti forti pendenze e l’andatura a tornanti tipica di questo tipo di strade, è idonea al transito per il trasporto di materiale di mezzi di medie dimensioni.
La struttura, edificata in periodo bellico per esigenze militari, è su un piano fuori terra, in cui trovano gli alloggi del semaforista, dei sottoufficiali e dei capiposto con le rispettive famiglie e i servizi collettivi (cucina e bagni). La pianta è longitudinale su un livello con torretta di avvistamento e segnalazione più elevata. La copertura del corpo longitudinale è a due falde con capriate lignee, mentre la copertura della torretta è a terrazza. L’interno è diviso da un corridoio che separa le due parti dell’edificio e termina generalmente con l’ambiente più ampio di forma semi circolare che costituiva l’ufficio di segnalazione. Nei pressi del semaforo si trova un fabbricato adiacente destinato ad ex alloggi sottufficiali, oltre a un terzo fabbricato presumibilmente adibito ad alloggio per ufficiale.

Attualmente la struttura si trova in pessimo stato di conservazione, sono infatti in corso degli interventi di messa in sicurezza considerata la numerosa presenza di turisti. Il pilone centrale è crollato assieme a parte della volta di sostegno, e molte delle murature in cemento mostrano stati di degrado avanzato.

fonte: http://www.sardegnaambiente.it