Nuova piattaforma WEB per gestione dei servizi Radioamatori
Nuova piattaforma WEB per la gestione dei servizi ai Radioamatori
Nell'ottica di riorganizzare tutte le pratiche relative all'attività di Radioamatore, il MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che dalla fine del 2022 è la nuova dizione del MISE), sul portale https://ispettorati.mise.gov.it/index.php/servizi/radioamatori rende noto che già dal 15 giugno 2023 lo stesso Ministero attiva il servizio on line per la richiesta dei nominativi di Radioamatore (e dell'attività di Radioascolto).
Da tale data, la richiesta per ottenere il nominativo identificativo per l’attività di Radioamatore deve avvenire esclusivamente tramite la piattaforma radioamatori al link: https://appradioamatori.invitalia.it/.
Data la novità, il Ministero ha provveduto all'edizione di un prontuario con le istruzioni sulle funzionalità della piattaforma: https://ispettorati.mise.gov.it/images/documenti/manualeradio_v2.pdf.
Su ricorda che per accedere alla piattaforma informatica l’utente deve possedere una identità digitale SPID (Sistema Pubblico d'Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Nell'ottica di riorganizzare tutte le pratiche relative all'attività di Radioamatore, il MIMIT (Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che dalla fine del 2022 è la nuova dizione del MISE), sul portale https://ispettorati.mise.gov.it/index.php/servizi/radioamatori rende noto che già dal 15 giugno 2023 lo stesso Ministero attiva il servizio on line per la richiesta dei nominativi di Radioamatore (e dell'attività di Radioascolto).
Da tale data, la richiesta per ottenere il nominativo identificativo per l’attività di Radioamatore deve avvenire esclusivamente tramite la piattaforma radioamatori al link: https://appradioamatori.invitalia.it/.
Data la novità, il Ministero ha provveduto all'edizione di un prontuario con le istruzioni sulle funzionalità della piattaforma: https://ispettorati.mise.gov.it/images/documenti/manualeradio_v2.pdf.
Su ricorda che per accedere alla piattaforma informatica l’utente deve possedere una identità digitale SPID (Sistema Pubblico d'Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).