Terminata la sperimentazione D-STAR a Viterbo
ik0eup Scrive "
Come molti sapranno nel mese di aprile 2008 alcuni Soci della Sezione ARI di Viterbo iniziarono ad interessarsi alla eventualità  di una sperimentazione del sistema digitale D-STAR. La Ditta MAS.CAR di Roma lo ha reso possibile donandoci un ripetitore digitale ICOM D-RP2000V + ID-RP2C:
Sprovvisti di apposita Autorizzazione Generale Ministeriale rilasciata per le stazioni ripetitrici non presidiate, si è allora temporaneamente sostituito il regolare ripetitore nbfm IR0E, collocando il ripetitore D-Star sullo stesso canale R6a. Il 12 aprile 2008 sono iniziate le prime attività  sul nuovo ponte digitale.
La buona iniziativa di questo gruppo iniziale a cui si sono aggiunti mano a mano altri soci della Sezione ARI di Viterbo ha dato vita a uno spirito fattivo di intensa collaborazione e un esito positivo alla sperimentazione, infatti sono rimasti coinvolti molti amici OM di altre Sezioni che ci hanno seguito partecipando anche loro con entusiasmo. Pertanto come Presidente della Sezione ARI di Viterbo posso con orgoglio dire che anche la nostra Sezione ha avuto la possibilità  di sperimentare in proprio le prestazioni del sistema D-Star, un sistema che si è rivelato molto versatile e che nelle applicazioni di protezione civile i radioamatori potrebbero offrire valore aggiunto, ossia oltre la propria competenza specifica anche la disponibilità  di una tecnologia di comunicazione più performante che rende disponibile contemporaneamente sia la fonia che i dati.
Queste potenzialità  hanno spinto la Sezione di Viterbo a richiedere ufficialmente al Ministero l' autorizzazione d'impianto di un ripetitore D-Star VHF che speriamo quanto prima ci sia concessa.
Probabilmente nel periodo compreso tra settembre e ottobre 2008, salvo imprevisti non dipendenti dalla nostra volontà  , potremmo fruire anche di una nuova postazione su un mega-traliccio di 70 metri che verrà  innalzato a un centinaio di metri di distanza dall'attuale posizione dei nostri ponti a Poggio Nibbio in provincia di Viterbo e che potrebbe migliorare la loro funzionalità  , attualmente non molto soddisfacente a causa di un livello di rumore locale molto alto e a forti disturbi causati da un alto livello di armoniche che spazzolano sulle frequenze d'ingresso dei nostri ripetitori attuali .
Le frequenze che verranno utilizzate per il ponte D-Star saranno quelle di 145,975 MHz per l'uscita e 144,875 MHz per l'ingresso con uno shift di 1.1 MHz, adeguandoci così a quella che è stata la scelta del Coordinamento Nazionale A.R.I.
E' previsto per un prossimo futuro di cui pero' non possiamo ancora stabilire la data, l' interfacciamento del nostro ponte digitale alla rete mondiale (Gateway), tramite la quale si potranno effettuare collegamenti con tutto il globo con piccole apparecchiature.
Ancora una volta la Sezione di Viterbo ha dimostrato la volontà  di voler cavalcare le novità  delle comunicazioni del futuro con interesse teorico ma soprattutto con uno spirito concreto e attuativo.
Buone vacanze a tutti.
Il Presidente IKØEUP Giorgio
Come molti sapranno nel mese di aprile 2008 alcuni Soci della Sezione ARI di Viterbo iniziarono ad interessarsi alla eventualità  di una sperimentazione del sistema digitale D-STAR. La Ditta MAS.CAR di Roma lo ha reso possibile donandoci un ripetitore digitale ICOM D-RP2000V + ID-RP2C:
Sprovvisti di apposita Autorizzazione Generale Ministeriale rilasciata per le stazioni ripetitrici non presidiate, si è allora temporaneamente sostituito il regolare ripetitore nbfm IR0E, collocando il ripetitore D-Star sullo stesso canale R6a. Il 12 aprile 2008 sono iniziate le prime attività  sul nuovo ponte digitale.
La buona iniziativa di questo gruppo iniziale a cui si sono aggiunti mano a mano altri soci della Sezione ARI di Viterbo ha dato vita a uno spirito fattivo di intensa collaborazione e un esito positivo alla sperimentazione, infatti sono rimasti coinvolti molti amici OM di altre Sezioni che ci hanno seguito partecipando anche loro con entusiasmo. Pertanto come Presidente della Sezione ARI di Viterbo posso con orgoglio dire che anche la nostra Sezione ha avuto la possibilità  di sperimentare in proprio le prestazioni del sistema D-Star, un sistema che si è rivelato molto versatile e che nelle applicazioni di protezione civile i radioamatori potrebbero offrire valore aggiunto, ossia oltre la propria competenza specifica anche la disponibilità  di una tecnologia di comunicazione più performante che rende disponibile contemporaneamente sia la fonia che i dati.
Queste potenzialità  hanno spinto la Sezione di Viterbo a richiedere ufficialmente al Ministero l' autorizzazione d'impianto di un ripetitore D-Star VHF che speriamo quanto prima ci sia concessa.
Probabilmente nel periodo compreso tra settembre e ottobre 2008, salvo imprevisti non dipendenti dalla nostra volontà  , potremmo fruire anche di una nuova postazione su un mega-traliccio di 70 metri che verrà  innalzato a un centinaio di metri di distanza dall'attuale posizione dei nostri ponti a Poggio Nibbio in provincia di Viterbo e che potrebbe migliorare la loro funzionalità  , attualmente non molto soddisfacente a causa di un livello di rumore locale molto alto e a forti disturbi causati da un alto livello di armoniche che spazzolano sulle frequenze d'ingresso dei nostri ripetitori attuali .
Le frequenze che verranno utilizzate per il ponte D-Star saranno quelle di 145,975 MHz per l'uscita e 144,875 MHz per l'ingresso con uno shift di 1.1 MHz, adeguandoci così a quella che è stata la scelta del Coordinamento Nazionale A.R.I.
E' previsto per un prossimo futuro di cui pero' non possiamo ancora stabilire la data, l' interfacciamento del nostro ponte digitale alla rete mondiale (Gateway), tramite la quale si potranno effettuare collegamenti con tutto il globo con piccole apparecchiature.
Ancora una volta la Sezione di Viterbo ha dimostrato la volontà  di voler cavalcare le novità  delle comunicazioni del futuro con interesse teorico ma soprattutto con uno spirito concreto e attuativo.
Buone vacanze a tutti.
Il Presidente IKØEUP Giorgio