Ispettorato Lazio: Accolto il ricorso CISAR
Inviato: 3 novembre 2009, 16:00
Ispettorato Lazio: Accolto il ricorso CISAR per rimborso conto terzi.
Come ricorderete, tre anni fà  il CISAR fù coinvolto suo malgrado, in una vicenda sfociata nella contestazione di violazione dell'art. 1 legge 110, per interferenza a sistemi di radionavigazione con un ripetitore a 1200 MHz di Roma. Dopo la reiezione del primo ricorso presentato, al successivo l'Ispettorato Lazio accolse le motivazioni tecniche addotte, archiviando la sanzione e riconoscendo la totale estraneità  dell'Associazione nella vicenda, ma sopratutto dimostrando a tutti che la ragione tecnica era stata la strada giusta da seguire:l'unica concreta e sopratutto reale. La vicenda sembrava ormai chiusa, quando questa estate venivamo informati di dover pagare il conto terzi, il rimborso cioè dei costi sostenuti per la missione di spengimento del ripetitore da parte dei funzionari dell'Ispettorato ( circa 1580 Euro)......
Per i non addetti ai lavori, và  precisato che tale rimborso è previsto per legge, ma nel nostro caso a nostro giudizio non poteva essere applicato: come richiedere di pagare a chi dimostrato non aveva colpe? Dopo una breve disquisizione goliardica sui veri destinatari a cui indirizzare tale missiva, e' stato presentato un nuovo ricorso, come comunicato in assemblea dei soci a Gubbio, ed in questi giorni è arrivata in segreteria la risposta dell'Ispettorato Lazio, affari legali, con l'accoglimento dello stesso e quindi la chiusura di questa vicenda, ancora una volta risolta in maniera brillante.
La documentazione dei ricorsi è a disposizione dei soci che ne facciano richiesta, e di tutti coloro che malauguratamente si trovino in situazioni analoghe e desiderino un serio e concreto supporto, il CISAR una mano sicuramente cercherà  di darla a chiunque.
Giuseppe IW5CGM
Comunicazione Ispettorato Lazio.pdf
http://www.cisar.it/images/stories/mini ... ne0001.pdf
Come ricorderete, tre anni fà  il CISAR fù coinvolto suo malgrado, in una vicenda sfociata nella contestazione di violazione dell'art. 1 legge 110, per interferenza a sistemi di radionavigazione con un ripetitore a 1200 MHz di Roma. Dopo la reiezione del primo ricorso presentato, al successivo l'Ispettorato Lazio accolse le motivazioni tecniche addotte, archiviando la sanzione e riconoscendo la totale estraneità  dell'Associazione nella vicenda, ma sopratutto dimostrando a tutti che la ragione tecnica era stata la strada giusta da seguire:l'unica concreta e sopratutto reale. La vicenda sembrava ormai chiusa, quando questa estate venivamo informati di dover pagare il conto terzi, il rimborso cioè dei costi sostenuti per la missione di spengimento del ripetitore da parte dei funzionari dell'Ispettorato ( circa 1580 Euro)......
Per i non addetti ai lavori, và  precisato che tale rimborso è previsto per legge, ma nel nostro caso a nostro giudizio non poteva essere applicato: come richiedere di pagare a chi dimostrato non aveva colpe? Dopo una breve disquisizione goliardica sui veri destinatari a cui indirizzare tale missiva, e' stato presentato un nuovo ricorso, come comunicato in assemblea dei soci a Gubbio, ed in questi giorni è arrivata in segreteria la risposta dell'Ispettorato Lazio, affari legali, con l'accoglimento dello stesso e quindi la chiusura di questa vicenda, ancora una volta risolta in maniera brillante.
La documentazione dei ricorsi è a disposizione dei soci che ne facciano richiesta, e di tutti coloro che malauguratamente si trovino in situazioni analoghe e desiderino un serio e concreto supporto, il CISAR una mano sicuramente cercherà  di darla a chiunque.
Giuseppe IW5CGM
Comunicazione Ispettorato Lazio.pdf
http://www.cisar.it/images/stories/mini ... ne0001.pdf