Guida ai PMR446 e modelli dichiarazioni
PMR 446
Il servizio PMR (Private Mobile Radio) 446 nasce dalle decisioni del CEPT (la conferenza delle amministrazioni delle poste e telecomunicazioni europee) che obbligano gli stati membri a:
riservare la banda di frequenze 446.0 - 446.1 MHz per il servizio PMR;
esentare le apparecchiature PMR 446 da licenze individuali;
permettere la libera circolazione ed uso delle apparecchiature PMR 446 conformi agli standard tecnici europei ETS 300 296.
In Italia l'uso ricade nel regime di "autorizzazione generale d'uso" (DPR 447/01, art. 5 e D.L. 15/9/2003 "Codice delle Comunicazioni elettroniche") e richiede il rilascio dell'autorizzazione e il versamento di un modesto canone annuo, pari a 12 euro, che è indipendente dal numero degli apparati posseduti.
Fonte: www.infodomus.it/radio/frequenze/pmr446.htm
Il servizio PMR (Private Mobile Radio) 446 nasce dalle decisioni del CEPT (la conferenza delle amministrazioni delle poste e telecomunicazioni europee) che obbligano gli stati membri a:
riservare la banda di frequenze 446.0 - 446.1 MHz per il servizio PMR;
esentare le apparecchiature PMR 446 da licenze individuali;
permettere la libera circolazione ed uso delle apparecchiature PMR 446 conformi agli standard tecnici europei ETS 300 296.
In Italia l'uso ricade nel regime di "autorizzazione generale d'uso" (DPR 447/01, art. 5 e D.L. 15/9/2003 "Codice delle Comunicazioni elettroniche") e richiede il rilascio dell'autorizzazione e il versamento di un modesto canone annuo, pari a 12 euro, che è indipendente dal numero degli apparati posseduti.
Fonte: www.infodomus.it/radio/frequenze/pmr446.htm