Ringraziamento del Capo Dipartimento
COMUNICATO STAMPA
8 maggio 2011
Ringraziamento del Capo Dipartimento
Il Commissario delegato per l’emergenza umanitaria, Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, plaude all’impegno di tutti coloro che questa notte sono intervenuti, rischiando anche la propria vita, per mettere in salvo i migranti provenienti dai Paesi del Nord Africa che viaggiavano a bordo del barcone rimasto incagliato a poca distanza dal porto di Lampedusa.
Il Commissario ringrazia gli uomini della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, della questura, i carabinieri, i volontari della Protezione civile, il personale sanitario e della Croce Rossa che anche questa notte, come sempre, hanno dato prova di tempestività negli interventi e di grande umanità .
Un esempio anche per tutti coloro che in questi giorni sono impegnati nell’accoglienza dei migranti che fuggono nel nostro Paese e un auspicio che ogni forma di chiusura ed egoismo possa essere immediatamente abbandonata, nel segno di una proficua e necessaria collaborazione tra tutte le forze in campo.
8 maggio 2011
Ringraziamento del Capo Dipartimento
Il Commissario delegato per l’emergenza umanitaria, Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, plaude all’impegno di tutti coloro che questa notte sono intervenuti, rischiando anche la propria vita, per mettere in salvo i migranti provenienti dai Paesi del Nord Africa che viaggiavano a bordo del barcone rimasto incagliato a poca distanza dal porto di Lampedusa.
Il Commissario ringrazia gli uomini della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, della questura, i carabinieri, i volontari della Protezione civile, il personale sanitario e della Croce Rossa che anche questa notte, come sempre, hanno dato prova di tempestività negli interventi e di grande umanità .
Un esempio anche per tutti coloro che in questi giorni sono impegnati nell’accoglienza dei migranti che fuggono nel nostro Paese e un auspicio che ogni forma di chiusura ed egoismo possa essere immediatamente abbandonata, nel segno di una proficua e necessaria collaborazione tra tutte le forze in campo.