Stromboli: aggiornamenti sull'attività vulcanica
15 dicembre 2017
Restano confermati sia il livello di allerta "giallo" sia la fase operativa di "attenzione"
A partire da questa mattina, 15 dicembre, le reti di monitoraggio dei Centri di Competenza del Dipartimento per il vulcano Stromboli hanno registrato un aumento dell’attività esplosiva sul vulcano. Sul fianco del cratere di Nord Est è in corso un trabocco lavico di limitata estensione che si sta espandendo lentamente nella parte alta della Sciara del Fuoco. Questo trabocco è accompagnato da una debole, ma continua attività esplosiva, con lancio di brandelli di lava.
Restano confermati, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli, sia il livello di allerta "giallo" sia la fase operativa di "attenzione", in quanto tali fenomenologie rientrano negli scenari attesi per questo livello di allerta. Il passaggio di livello - da "verde", che corrisponde all’attività ordinaria, a "giallo" - era stato stabilito il 7 dicembre durante una riunione straordinaria, indetta nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, a seguito delle variazioni, registrate nell’ultimo periodo, dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante.
Il Dipartimento della Protezione Civile resta in costante contatto sia con i Centri di Competenza - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo) e il Dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Firenze - sia con la struttura di protezione civile della regione Siciliana.
In serata invece, si registra un'attività effusiva in forte diminuzione, mentre continua la normale attività stromboliana.
Si ricorda inoltre che, con ordinanza del 7 dicembre, il Sindaco di Lipari ha vietato l’accesso agli escursionisti alle quote superiori ai 400 metri sul livello del mare.
Aggiornamento delle 20.00
Restano confermati sia il livello di allerta "giallo" sia la fase operativa di "attenzione"
A partire da questa mattina, 15 dicembre, le reti di monitoraggio dei Centri di Competenza del Dipartimento per il vulcano Stromboli hanno registrato un aumento dell’attività esplosiva sul vulcano. Sul fianco del cratere di Nord Est è in corso un trabocco lavico di limitata estensione che si sta espandendo lentamente nella parte alta della Sciara del Fuoco. Questo trabocco è accompagnato da una debole, ma continua attività esplosiva, con lancio di brandelli di lava.
Restano confermati, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di emergenza per l’isola di Stromboli, sia il livello di allerta "giallo" sia la fase operativa di "attenzione", in quanto tali fenomenologie rientrano negli scenari attesi per questo livello di allerta. Il passaggio di livello - da "verde", che corrisponde all’attività ordinaria, a "giallo" - era stato stabilito il 7 dicembre durante una riunione straordinaria, indetta nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, a seguito delle variazioni, registrate nell’ultimo periodo, dei parametri sismici, geochimici e di deformazione di versante.
Il Dipartimento della Protezione Civile resta in costante contatto sia con i Centri di Competenza - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Osservatorio Etneo, Osservatorio Vesuviano e Sezione di Palermo) e il Dipartimento Scienza della Terra dell’Università di Firenze - sia con la struttura di protezione civile della regione Siciliana.
In serata invece, si registra un'attività effusiva in forte diminuzione, mentre continua la normale attività stromboliana.
Si ricorda inoltre che, con ordinanza del 7 dicembre, il Sindaco di Lipari ha vietato l’accesso agli escursionisti alle quote superiori ai 400 metri sul livello del mare.
Aggiornamento delle 20.00