Maltempo ancora neve al nord e tempo instabile al centro-sud
COMUNICATO STAMPA
1 marzo 2018
Maltempo: ancora neve al nord e tempo instabile al centro-sud
Un intenso flusso di correnti miti avanza da ovest, andando progressivamente a sostituire la massa d’aria fredda di origine artica giunta sull’Italia nei giorni scorsi, causando tempo instabile nelle regioni centro-meridionali, ma favorendo ancora nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di oggi, giovedì 1 marzo venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali sulla Puglia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani si prevedono venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, sulla Sardegna, con rinforzi di burrasca forte lungo i rilievi. Saranno inoltre possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Inoltre l’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 2 marzo nevicate da sparse a diffuse, fino a quote di pianura, su Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Infine, dal primo mattino di domani saranno possibili precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 2 marzo, allerta arancione per rischio idrogeologico su Umbria e gran parte del Molise. E’ stata valutata allerta gialla su Basilicata, Toscana, Marche, alcuni settori della Calabria, del Lazio, dell’Emilia Romagna, del Molise e buona parte dell’Abruzzo. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
1 marzo 2018
Maltempo: ancora neve al nord e tempo instabile al centro-sud
Un intenso flusso di correnti miti avanza da ovest, andando progressivamente a sostituire la massa d’aria fredda di origine artica giunta sull’Italia nei giorni scorsi, causando tempo instabile nelle regioni centro-meridionali, ma favorendo ancora nevicate, fino a quote di pianura, sulle regioni settentrionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal tardo pomeriggio di oggi, giovedì 1 marzo venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali sulla Puglia. Saranno possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Dalle prime ore di domani si prevedono venti da forti a burrasca, dai quadranti occidentali, sulla Sardegna, con rinforzi di burrasca forte lungo i rilievi. Saranno inoltre possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Inoltre l’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 2 marzo nevicate da sparse a diffuse, fino a quote di pianura, su Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Emilia Romagna, con apporti al suolo da deboli a moderati.
Infine, dal primo mattino di domani saranno possibili precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 2 marzo, allerta arancione per rischio idrogeologico su Umbria e gran parte del Molise. E’ stata valutata allerta gialla su Basilicata, Toscana, Marche, alcuni settori della Calabria, del Lazio, dell’Emilia Romagna, del Molise e buona parte dell’Abruzzo. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.