Mattinale del 24 novembre 2008
Mattinale del 24 novembre 2008
MALTEMPO
La perturbazione in atto da alcuni giorni sulla nostra Penisola, alimentata da flussi di provenienza artica, persiste ancora e sta portando condizioni di maltempo su gran parte delle regioni italiane.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili ha emesso ieri un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Pertanto, dalla tarda serata di ieri e per le prossime 18 '“ 24 ore deboli nevicate si potrebbero avere dapprima sulle regioni nord occidentali e poi sul Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise, con quantitativi moderati sui rilievi.
La quota neve sarà  200-400 metri al nord, con temporaneo interessamento delle zone pianeggianti, mentre in Toscana, Umbria e Marche si avrà  al di sopra di 400-700 metri; sul Lazio, Abruzzo e Molise sopra i 600-800 metri.
L'avviso ha previsto, inoltre, da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , inizialmente sull' Umbria, il Lazio e la Sardegna e poi in estensione all' appennino abruzzese e molisano e alle regioni meridionali.
Previsti, infine, venti forti, sud-occidentali con rinforzi fino a burrasca, sulla maggior parte delle regioni italiane e mareggiate lungo le coste esposte al vento.
Le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
DISINNESCO ORDIGNI BELLICI
Si sono svolte ieri, 23 novembre, le operazioni per la rimozione e il brillamento di ordigni bellici rinvenuti nei Comuni di Verona, San Benedetto del Tronto (AP) e Piacenza.
Le operazioni sono iniziate nelle prime ore della mattinata, con l´allontanamento degli abitanti dalla zona interessata.
Forze dell´Ordine, con volontari di Protezione Civile e del 118, hanno provveduto ad assistere le persone, presso alcune strutture (scuole e palestre) messe a disposizione dai comuni.
Le persone evacuate sono state 1000 nel Comune di Verona, 4000 a San Benedetto del Tronto e 7000 a Piacenza.
Tutte le operazioni si sono svolte in massima sicurezza, e terminate nel primo pomeriggio con il rientro dei residenti nelle proprie abitazioni.
MALTEMPO
La perturbazione in atto da alcuni giorni sulla nostra Penisola, alimentata da flussi di provenienza artica, persiste ancora e sta portando condizioni di maltempo su gran parte delle regioni italiane.
Il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili ha emesso ieri un nuovo avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Pertanto, dalla tarda serata di ieri e per le prossime 18 '“ 24 ore deboli nevicate si potrebbero avere dapprima sulle regioni nord occidentali e poi sul Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise, con quantitativi moderati sui rilievi.
La quota neve sarà  200-400 metri al nord, con temporaneo interessamento delle zone pianeggianti, mentre in Toscana, Umbria e Marche si avrà  al di sopra di 400-700 metri; sul Lazio, Abruzzo e Molise sopra i 600-800 metri.
L'avviso ha previsto, inoltre, da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , inizialmente sull' Umbria, il Lazio e la Sardegna e poi in estensione all' appennino abruzzese e molisano e alle regioni meridionali.
Previsti, infine, venti forti, sud-occidentali con rinforzi fino a burrasca, sulla maggior parte delle regioni italiane e mareggiate lungo le coste esposte al vento.
Le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
DISINNESCO ORDIGNI BELLICI
Si sono svolte ieri, 23 novembre, le operazioni per la rimozione e il brillamento di ordigni bellici rinvenuti nei Comuni di Verona, San Benedetto del Tronto (AP) e Piacenza.
Le operazioni sono iniziate nelle prime ore della mattinata, con l´allontanamento degli abitanti dalla zona interessata.
Forze dell´Ordine, con volontari di Protezione Civile e del 118, hanno provveduto ad assistere le persone, presso alcune strutture (scuole e palestre) messe a disposizione dai comuni.
Le persone evacuate sono state 1000 nel Comune di Verona, 4000 a San Benedetto del Tronto e 7000 a Piacenza.
Tutte le operazioni si sono svolte in massima sicurezza, e terminate nel primo pomeriggio con il rientro dei residenti nelle proprie abitazioni.