26 novembre 2008, 18:57
Mattinale del 26 novembre 2008
Mattinale del 26 novembre 2008
E' ancora in atto sulla nostra Penisola la perturbazione che da alcuni giorni sta portando condizioni di forte instabilità  su gran parte delle regioni italiane.
Anche oggi, pertanto, rovesci o temporali si potranno avere su alcune zone dell'Italia centro meridionale.
Nevicate sulle Marche e sull' Umbria intorno ai 400-800 metri e sul Lazio orientale, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale intorno agli 800-1000 metri.
Le precipitazioni nevose potrebbero attestarsi intorno ai 900-1100 metri sull'Appennino campano e lucano, mentre sulle restanti aree meridionali sui 1300-1500 metri.
Da domani sono previsti rovesci o temporali di forte intensità  sulla Sardegna, con fenomeni più abbondanti in serata e sulla parte orientale dell'isola.
Come sempre, le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
E' ancora in atto sulla nostra Penisola la perturbazione che da alcuni giorni sta portando condizioni di forte instabilità  su gran parte delle regioni italiane.
Anche oggi, pertanto, rovesci o temporali si potranno avere su alcune zone dell'Italia centro meridionale.
Nevicate sulle Marche e sull' Umbria intorno ai 400-800 metri e sul Lazio orientale, Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale intorno agli 800-1000 metri.
Le precipitazioni nevose potrebbero attestarsi intorno ai 900-1100 metri sull'Appennino campano e lucano, mentre sulle restanti aree meridionali sui 1300-1500 metri.
Da domani sono previsti rovesci o temporali di forte intensità  sulla Sardegna, con fenomeni più abbondanti in serata e sulla parte orientale dell'isola.
Come sempre, le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
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