Comunicazione sui contributi per il superamento dell'emergen
Abruzzo: comunicazione sui contributi per il superamento dell'emergenza
Il 21 aprile il Commissario delegato per l'emergenza terremoto in Abruzzo, Guido Bertolaso ha inviato alla Regione Abruzzo, alle prefetture di L'Aquila, Pescara, Teramo e ai Sindaci dei comuni interessati dal sisma una comunicazione sulle assegnazioni dei contributi previsti per il superamento dell'emergenza.
Contributi di autonoma sistemazione - L'ordinanza del 9 aprile n. 3754, modificata dalla successiva n. 3755, prevede l'assegnazione di un contributo alle famiglie che risiedono nei comuni colpiti dal terremoto individuati dal decreto del 16 aprile. L'aiuto spetta alle famiglie che hanno provveduto autonomamente a trovare un alloggio temporaneo, agli ospiti di strutture pubbliche e private e agli inquilini delle abitazioni distrutte.
Le persone interessate potranno presentare richiesta ai loro comuni dichiarando:
'¢ La composizione del nucleo familiare
'¢ La residenza nel comune colpito dal terremoto specificando il proprio indirizzo
'¢ Lo stato della propria abitazione se distrutta o da sgombrare
'¢ La presenza in casa di persone sopra ai 65 anni o diversamente abili
'¢ Le utenze per la fornitura di energia elettrica, gas o telefonia fissa
'¢ L'eventuale contratto di affitto e la titolarità Â
Per ogni componente familiare o convivente possono essere concessi 100 euro, per un massimo di 400 euro a nucleo familiare. Se nell'abitazione sono presenti più di 4 persone, l'aiuto è comunque di 400 euro; mentre, se in casa c'è una persona di età  superiore ai 65 anni o diversamente abile il contributo aumenta di 100 euro per ognuna di queste persone. Chi viveva solo invece potrà  ricevere 200 euro.
Il Dipartimento della Protezione Civile erogherà  mensilmente i contributi ai Sindaci dei comuni interessati. I Sindaci potranno verificare a campione la veridicità  delle autocertificazioni compilate dai richiedenti.
Contributi per sistemazioni alternative - Il Dipartimento rimborserà  le Regioni e i comuni che hanno dato ospitalità  temporanea alle popolazioni rimaste senza casa.
Spese straordinarie - Sono previsti, nel provvedimento del Commissario delegato, contributi per la copertura delle spese per la prima assistenza e gli interventi urgenti, come:
'¢ gli acquisti di beni per il soccorso in situazioni di pericolo che vengono richiesti dai responsabili dei Com '“ Centri Operativi Misti;
'¢ le spese per gli alimenti preparati nelle cucine da campo. I sindaci dei comuni in cui sono presenti le cucine devono presentare alla Di.coma.c e al C.o.m. competente un prospetto giornaliero degli acquisti;
Modalità  di rimborso dei contributi - Mensilmente le amministrazioni presenteranno all' Ufficio amministrazione e bilancio del Dipartimento in Via Ulpiano 11 a Roma (via fax allo 0668202337) una richiesta per ottenere il rimborso dettagliata.
Il 21 aprile il Commissario delegato per l'emergenza terremoto in Abruzzo, Guido Bertolaso ha inviato alla Regione Abruzzo, alle prefetture di L'Aquila, Pescara, Teramo e ai Sindaci dei comuni interessati dal sisma una comunicazione sulle assegnazioni dei contributi previsti per il superamento dell'emergenza.
Contributi di autonoma sistemazione - L'ordinanza del 9 aprile n. 3754, modificata dalla successiva n. 3755, prevede l'assegnazione di un contributo alle famiglie che risiedono nei comuni colpiti dal terremoto individuati dal decreto del 16 aprile. L'aiuto spetta alle famiglie che hanno provveduto autonomamente a trovare un alloggio temporaneo, agli ospiti di strutture pubbliche e private e agli inquilini delle abitazioni distrutte.
Le persone interessate potranno presentare richiesta ai loro comuni dichiarando:
'¢ La composizione del nucleo familiare
'¢ La residenza nel comune colpito dal terremoto specificando il proprio indirizzo
'¢ Lo stato della propria abitazione se distrutta o da sgombrare
'¢ La presenza in casa di persone sopra ai 65 anni o diversamente abili
'¢ Le utenze per la fornitura di energia elettrica, gas o telefonia fissa
'¢ L'eventuale contratto di affitto e la titolarità Â
Per ogni componente familiare o convivente possono essere concessi 100 euro, per un massimo di 400 euro a nucleo familiare. Se nell'abitazione sono presenti più di 4 persone, l'aiuto è comunque di 400 euro; mentre, se in casa c'è una persona di età  superiore ai 65 anni o diversamente abile il contributo aumenta di 100 euro per ognuna di queste persone. Chi viveva solo invece potrà  ricevere 200 euro.
Il Dipartimento della Protezione Civile erogherà  mensilmente i contributi ai Sindaci dei comuni interessati. I Sindaci potranno verificare a campione la veridicità  delle autocertificazioni compilate dai richiedenti.
Contributi per sistemazioni alternative - Il Dipartimento rimborserà  le Regioni e i comuni che hanno dato ospitalità  temporanea alle popolazioni rimaste senza casa.
Spese straordinarie - Sono previsti, nel provvedimento del Commissario delegato, contributi per la copertura delle spese per la prima assistenza e gli interventi urgenti, come:
'¢ gli acquisti di beni per il soccorso in situazioni di pericolo che vengono richiesti dai responsabili dei Com '“ Centri Operativi Misti;
'¢ le spese per gli alimenti preparati nelle cucine da campo. I sindaci dei comuni in cui sono presenti le cucine devono presentare alla Di.coma.c e al C.o.m. competente un prospetto giornaliero degli acquisti;
Modalità  di rimborso dei contributi - Mensilmente le amministrazioni presenteranno all' Ufficio amministrazione e bilancio del Dipartimento in Via Ulpiano 11 a Roma (via fax allo 0668202337) una richiesta per ottenere il rimborso dettagliata.